La partita di domenica contro la Fiorentina, per il Palermo, sarà in ogni caso un’occasione per festeggiare e celebrare il suo ottimo campionato, perché sarà l’ultima gara della stagione che i rosanero giocheranno davanti al pubblico del Barbera. Proprio per questo la squadra di Iachini vorrà assolutamente fare bella figura e soprattutto ha un obiettivo in testa: arrivare a quota 50 punti, parola di Maurizio Zamparini, il numero 1 del Palermo.

Presidente Zamparini, Ilicic sembra aver ricucito il rapporto con i tifosi dopo lo strappo di alcuni mesi fa, che ne pensa?

«Ho sempre ritenuto Ilicic tecnicamente il miglior giocatore della rosa della Fiorentina, lo pensavo quando Josip attraversava periodo difficile e lo penso anche adesso, sono contento per lui e lo riporterei volentieri a Palermo. Ero dispiaciuto quando aveva rotto con la piazza, è un ragazzo molto introverso e timido, perciò andrebbe sempre aiutato. Tutti i giocatori attraversano dei momenti complicati; Vazquez, per esempio, che oggi è il nostro giocatore più talentuoso dopo Dybala, due stagioni fa è stato fuori rosa per sei mesi perché non rientrava nei piani della società, ora invece è un giocatore fondamentale».

A questo punto crede che Josip possa rimanere a Firenze? Che effetto le farebbe se fosse titolare contro il Palermo?

«Non so se Ilicic rimarrà alla Fiorentina ma credo un giocatore del genere possa fare sempre comodo a Montella. Il ragazzo sarà anche maturato caratterialmente quindi i dirigenti viola dovranno valutare bene. Da quando Ilicic ha lasciato Palermo non ha mai giocato titolare contro di noi, vederlo in campo domenica mi farebbe uno strano effetto».

Che partita si aspetta?

«Mi auguro che possa davvero essere una bella partita, noi proveremo a vincere perché vorremmo terminare il campionato a quota 50 punti. Ci sarà Dybala titolare perché così potrà giocare per l’ultima volta davanti al nostro pubblico per salutare i tifosi, prima di passare alla Juventus. Quando tempo fa dicevo che la sua valutazione si aggirava intorno ai 40 milioni tutti mi davano del pazzo ma ora, che è stato venduto ai bianconeri per una cifra molto importante, sto continuando a ricevere chiamate dall’Inghilterra e da altri paesi, si è creata una sorta di asta, anche se inutile perché il futuro del giocatore è ormai chiaro».

A Firenze si parla molto del futuro di Montella, crede che sarà il tecnico della Fiorentina anche nella prossima stagione?

«Penso proprio di sì, anche perché l’impegno finanziario che si prendono i Della Valle ogni anno è molto importante. Per come la vedo io, la stagione dei viola è molto positiva, se la squadra poteva arrivare ancora più in alto e non l’ha fatto è solo a causa della mancata esperienza, perciò Montella ha bisogno di altro tempo per lavorare sui giocatori e sulla mentalità del gruppo. Questa squadra non va fischiata ma bensì elogiata».

Si avvicina il calciomercato, ci sono le prospettive per fare delle operazioni con la Fiorentina?

«No, non ci sono giocatori della Fiorentina che abbiamo messo sott’occhio perché i loro stipendi sono superiori a quelli dei nostri giocatori, noi abbiamo un budget piuttosto limitato. Per quanto riguarda invece nostri uomini che possono interessare ai viola non saprei, tutti sanno che per cedere un giocatore chiediamo cifre importanti».