Valcareggi: «Solo un miracolo può portarci a Varsavia»
La Fiorentina torna dalla trasferta di Siviglia con le ossa rotte e la consapevolezza che per centrare la finale di Varsavia potrebbe non bastare la partita perfetta. La debacle in terra spagnola fa crescere l’amarezza dei tifosi gigliati, che già intravedevano la ghiotta occasione per alzare al cielo il primo trofeo dell’era Della Valle. Anche l’agente Fifa Furio Valcareggi, sempre ottimista nelle sue analisi, lascia alla Fiorentina pochi margini di successo.
Valcareggi, come le è sembrata la Fiorentina di Siviglia?
«Nel primo tempo è stata una bella partita, mi è sembrata una buona Fiorentina, predisposta a creare gioco. Sull’andamento della gara pesano moltissimo gli errori sotto porta dei nostri giocatori. L’errore di Mati Fernandez è clamoroso. E vorrei sottolineare che ci sono anche due episodi dubbi in area di rigore avversaria. Nel secondo tempo, invece, abbiamo faticato maggiormente a creare occasioni da gol, il Siviglia ha colpito ancora e siamo stati incapaci di ridurre il gap. Mi dispiace molto, non ho spiegazioni per un risultato così negativo e capisco l’amarezza dei tifosi fiorentini».
Qualche giocatore in particolare l’ha delusa?
«L’ho già detto più di una volta, Badelj non mi piace, commette troppi errori in un settore del campo decisivo. Non riesco a capacitarmi di come possa partire dal primo minuto in una gara così importante…Pizarro e Aquilani dovevano stare malissimo, altrimenti non me lo spiego. E’ un peccato che il cileno non fosse in condizioni ottimali, la sua classe ed esperienza avrebbero fatto molto comodo».
Come valuta le scelte di Montella?
«Il tecnico a mio parere non ha sbagliato, ad esempio ci sta di togliere Gomez che fino a quel momento non aveva fatto praticamente niente di buono. Non vorrei sentire frasi del tipo “Montella vattene”, dobbiamo trovare un equilibrio e dare i giusti meriti a giocatori e allenatore».
Che impressione le ha fatto il Siviglia?
«Mi è sembrata una buonissima squadra, ha in rosa alcuni elementi davvero interessanti. Ha una difesa che concede molto agli avversari, questo è un punto debole da sottolineare. Sono ancora convinto che gli spagnoli, sulla carta, siano assolutamente alla portata della Fiorentina».
A questo punto cosa pensa del ritorno al Franchi e del passaggio del turno?
«E’ impossibile essere ottimismi, anche per me che solitamente guardo il lato positivo delle cose. Possiamo vincere contro il Siviglia, ma il tre a zero è un passivo troppo pesante, difficilmente recuperabile. Penso che al 90% siamo fuori dalla Coppa. Dispiace perché giocando il ritorno a Firenze mi aspettavo una Fiorentina in grado di gestire e limitare i danni in trasferta. Adesso solamente un miracolo sportivo può farci arrivare a Varsavia».
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