Niente è più giustificabile. La Fiorentina dei giovani promettenti è scomparsa, letteralmente defunta, come fosse sprofondata dentro una voragine. La responsabilità è indiscutibilmente della Proprietà. Nessuna giustificazione, tutti poi coinvolti, con la sola esclusione di Montella  che, poveretto, se un errore ha fatto è forse quello di non aver capito quanto fosse profonda la crisi del club viola. Tanto importante e altrettanto insuperabile in tempi brevi. Per fortuna la salvezza è stata praticamente raggiunta da tempo, ma fanno «ridere» le speranze d’Europa che erano state abbondantemente sventolate. Deve essere ricostruito tutto, senza dimenticarsi che c’è una parte di Firenze, assolutamente non trascurabile, che non crede più ai progetti annunciati dagli imprenditori marchigiani, insomma anche l’eventuale ricostruzione non sarà affatto facile o scontata. Ora solo tre gare e il solito veleno.