L’ex attaccante viola ha allenato i laziali come Piero Braglia e Alberto Cavasin. In campo con le due maglie Amerini ed Evacuo.

E’ la prima sfida quella odierna al Franchi tra la Fiorentina e il neo promosso Frosinone, club fondato nel 1912 ed approdato per la prima volta in questa stagione in serie A. I tifosi viola rivedranno due ex giocatori gigliati nelle file della formazione ciociara: Aleandro Rosi e Mobido Diakitè. Nessuno dei due ha comunque lasciato ricordi indelebili in riva all’Arno. Rosi, arrivato a gennaio di quest’anno, ha collezionato solo quattro gettoni di presenza in campionato (esordio nel match interno con l’Atalanta dell’8 febbraio vinto dalla squadra di Montella per 3-2). Diakitè, giunto anche lui a gennaio ma del 2014, ha al suo attivo nove presenze in campionato e due in Coppa Italia (debutto al Franchi il 4 febbraio proprio in questa manifestazione nella gara di ritorno della semifinale con l’Udinese vinta 2-0 dai viola che approdarono poi in finale). Erano arrivati entrambi in prestito ma nessuno dei due convinse mai del tutto e perciò tornarono alle società di appartenenza.
L’UNICO CONFRONTO IN CAMPIONATO CON UNA FORMAZIONE LAZIALE DIVERSA DA ROMA E LAZIO Risale al campionato di prima divisione girone D della stagione 1927/28. La Fiorentina, fondata da appena un anno, trovò sul proprio cammino il Tivoli. Lo incontrò a Firenze allo stadio di via Bellini nella gara valida per la prima giornata di ritorno. I biancorossi (la maglia viola ancora non c’era) travolsero i laziali, vincendo per 8-0. Miconi realizzò una tripletta, Bernetti una doppietta e poi andarono a segno Rivolo, Bay e Scazzola.
L’ALLENATORE DELLA PROMOZIONE VIOLA DALLA C2 A FROSINONE Alberto Cavasin, il tecnico che vinse il campionato di C2 con la Fiorentina e la guidò anche in serie B fino alla sconfitta di Trieste (quando fu esonerato e sostituito da Mondonico) è stato sulla panchina della formazione ciociara in serie B nella stagione 2007/08. Conquistò un onesto decimo posto ma non fu confermato poi per il torneo successivo. Nella squadra di Cavasin c’erano anche due ex giocatori viola: il centrocampista Daniele Amerini e l’attaccante Felice Evacuo. Amerini, cresciuto nel settore giovanile gigliato, ha collezionato con la Fiorentina nelle stagioni 1993/94 (in serie B) e 1994/95 (in serie A) con Claudio Ranieri in panchina 27 gettoni di presenza in campionato senza mai segnare (14 nel torneo cadetto, 13 in A). Evacuo ha giocato a Firenze nella Florentia Viola di Cavasin nella stagione 2002/03 in C2. Al suo attivo 20 presenze con 2 reti (una doppietta al Castel di Sangro nel match vinto per 5-2 dalla Fiorentina, allora guidata da Vierchowod, al Franchi; era quella la prima gara casalinga di campionato della nuova società). A Frosinone Amerini ha giocato 31 partite, realizzando 4 reti. Evacuo ha disputato 40 incontri, siglando 13 gol.
DUE EX GIOCATORI VIOLA HANNO ALLENATO IL FROSINONE Sono stati Dino Pagliari e Piero Braglia. Pagliari, ex attaccante della Fiorentina, ha guidato il Frosinone nella stagione 2004/05 in C1. La squadra si piazzò al quinto posto ed arrivò ai play-off dove, però, perse la semifinale con il Mantova. A Firenze aveva giocato nelle stagioni 1978/79 e 1979/80. Al suo attivo 44 presenze in campionato e 6 reti, 3 in ciascun torneo. Una curiosità. Nelle partite in cui ha segnato la Fiorentina non ha mai perso. Ne ha pareggiate 4, tutte per 1-1 (tra cui una Torino con la Juventus nella stagione 1978/79) e ne ha vinte due, entrambe a Firenze nel campionato 1979/80 (con il Pescara per 2-0 e con il Torino per 1-0). Braglia, ex centrocampista viola, ha guidato il Frosinone in serie B nel torneo 2008/09, classificandosi all’undicesimo posto. Nella Fiorentina ha giocato per due stagioni (1976/77 e 1977/78), collezionando complessivamente in campionato 23 gettoni di presenza senza mai segnare.