Mica facile partire da meno due, è come beccare un pugno da ko al primo round. Icardi mette in ginocchio la Fiorentina e ancora una volta, purtroppo, si sono rivisti i limiti difensivi della squadra nuova. Quella vecchia come quella nuova, anche perché dietro la squadra viola è troppo simile a quella vecchia. Meglio guardare avanti, a Simeone, ma ancor di più Eysseric e Veretout, i nuovi che paiono meglio inseriti. Magari se il Var avesse dato ragione al Cholito si sarebbero aperte porte diverse. Resta la rabbia per essere andati così presto sotto, doppio, con errori che ci hanno riportato indietro, alla gestione Sousa (presente a San Siro in tribuna). Si sperava che con Pioli la fase difensiva funzionasse meglio, ma se gli uomini sono gli stessi è difficile cambiare strutturalmente la situazione. Dunque un inizio che ha lasciato in gran parte delusi, ma anche con un sospiro di ottimismo, proprio perché il duo francese e l’argentino hanno fatto capire che sotto sotto la squadra viola ha delle potenzialità interessanti. Occorrerà tempo, per quella che rimane la squadra più giovane del campionato. E questo non va mai dimenticato.