Serve uno scatto, per rilanciarsi
Roma fortissima, ma la Fiorentina ha bisogno di fare risultato per dare un senso alla stagione
La montagna e il topolino? Forse, ma proprio nei giorni più difficili i… piccoli sanno farsi giganti. La Roma è squadra forte e cinica, sta lassù in classifica, in costante crescita. Ha quasi tutto, compreso un attaccante che oscura quasi tutti, e talenti veri, capaci di miracoli balistici come il piccolo faraone. Inoltre ha un allenatore, Di Francesco, che sogna e fa sognare, bravo e innamorato del calcio, uno che trasmette ottimismo ai propri giocatori. I giallorossi arrivano a Firenze dopo il successo, alla fine netto, sul Bologna. Vittoria senza eccedere, precisa, secca, per non intaccare le energie. Che invece dovranno fare i conti con l’impegno di Champions, dove l’aspira-forze avrà sicuramente regalato qualche tossina in più ai giallorossi. Basterà questo per riequilibrare una situazione che equilibrata non lo è davvero?
La Fiorentina se ne sta là, a metà classifica, non carne e non pesce, alla ricerca di se stessa. Deludente a Crotone adesso dovrà mettere in gioco se stessa in una delle partite più temute. Se in Calabria era logico sperare in qualcosa di più, magari proprio nel match più complicato gli uomini di Pioli potrebbero trovare lo scatto per rilanciarsi? Certo a questa piccola squadra forse manca proprio questa, una grande vittoria. Un risultato che cambi la faccia della stagione. Sì, un’impresa. E battere la Roma sarebbe indiscutibilmente un’impresa. La prima in questa stagione di vacche magre. Un colpo ad effetto, sorprendente per immaginarsi finalmente al di là della linea mediana della classifica. E’ chiedere troppo? Ce lo dirà sicuramente la Roma e il suo desiderio di tornare a lottare per il vertice.
I commenti sono chiusi.