Può essere ancora un nuovo inizio
Finalmente. Coraggio, decisione, cuore. Mica la più bella Fiorentina. Assolutamente no. Tanti errori, infortuni, con Chiesa, Castrovilli e Badelj in tono minore, ma la Fiorentina no, finalmente è stata determinata. L’abbraccio fra Montella e Vlahovic ha raccontato più di mille interviste. La squadra sta con il proprio allenatore. Non è tutto ma non è nemmeno poco. Si può ripartire dal pari con l’Inter. Si può provare a immaginare un campionato meno gelido, meno confusionario, meno arrendevole. La classifica rimane inquietante e preoccupante, ma almeno si intravede la voglia di lottare. E’ quello che si chiedeva e contro la squadra di Conte la Fiorentina è come fosse rispuntata. Magari con i suoi limiti, con le sue paure, ma è tornata a farsi vedere, è come se avesse detto: Io ci sono e lotto fino all’ultima energia. In fondo bastava questo, la voglia di tornare in piedi, di non arrendersi. Sia chiaro che con la Roma ci vorrà la riprova, ma almeno questa Fiorentina non ha provocato solo tristezza e arrendevolezza. E’ già un nuovo inizio.
Alessandro Rialti
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