All’andata i viola furono sfortunati. Il Napoli resta più forte, ma presenta delle crepe

Inutile girarci intorno, in cinque giorni la Fiorentina si gioca la Champions. Tutto o quasi passa da Napoli al Franchi e Roma all’Olimpico. La seconda sfida è ancora più importante della prima, ma la prima diventa decisiva per arrivare nella Capitale ancora con un vantaggio di punti. Tutto è legato, dunque.
Non si possono fare pronostici, ma solo valutazioni di campo. La Fiorentina pare stare meglio rispetto ad un mese fa e lunedì dovrebbe aver smaltito la fatica londinese. Il Napoli, invece, nelle ultime tre partite ha perso a Torino con la Juve, poi è caduto a Villarreal e infine ha pareggiato, seppur con sfortuna, contro il Milan al San Paolo. Senza dimenticare che anche gli azzurri hanno speso energie nel ritorno di Europa League.
La squadra di Sarri pare aver accusato più del dovuto la botta subita dai bianconeri. Il Napoli sembra dentro una nuvola di piccola crisi, qualcosa di fisiologico che presto o tardi ammanta qualsiasi formazione. Per questo e altro la sfida di Firenze in questo momento sembra più abbordabile per i viola, rispetto a qualche settimana fa. Gli azzurri nel complesso restano più forti della Fiorentina, però in queste condizioni potrebbero soffrire la spinta del Franchi e la fluidità del gioco di Sousa. Solo pensieri in astratto, per carità, ma a quanto pare la Fiorentina può davvero prendersi una meritata rivincita rispetto alla gara di andata, nella quale i viola furono anche poco fortunati, un pareggio sarebbe stato il verdetto più equo per quanto vedemmo sul campo. Almeno un tempo fu dominato dalla Fiorentina.
E’ arrivato il tempo della verità, ma è anche bello così: in fin dei conti la Champions te la devi guadagnare e gli scontri diretti sono sempre le gare più importanti, quelle da vincere o quantomeno da gestire a seconda delle esigenze che il calendario ti propone.