Un pokerissimo con tanti gioielli. Quello di Castrovilli (gran destro al vilo) e il primo gol viola di Dodò (ormai idolo del pubblico del Franchi). Poi la rete del redivivo Duncan, del sempre utile Kouamé e il primo sigillo anche di Terzic. Nel mezzo di una partita contro una Samp derelitta che la Fiorentina ha faticato un po’ più del previsto a sbloccare, salvo dilagare nella ripresa. Ampia la rotazione di Mister Iytaliano che, oltre agli autori dei gol, ha ritrovato anche in un discreto stato di forma Jovic (male nel primo tempo, ma molto bene nella ripresa con tre assist forniti ai compagni) e Ranieri (sempre pronto quando è chiamato in causa). Insomma, anche se il campionato è forse l’ultimo dei tre obiettivi nei quali i gigliati sono ancora in corsa, adesso ridendo e scherzando la squadra, Bologna permettendo, ha raggiunto l’ottavo posto che (se la Juve dovesse essere esclusa dall’Europa), potrebbe anche diventare un altro traguardo importante della stagione.