Nemmeno un anno fa, più o meno a metà aprile, Federico Bernardeschi brindava alla promozione in Serie A del Crotone: «Sono davvero contento - disse -, è una di quelle storie che fanno bene al calcio. Crotone è ...
Nemmeno un anno fa, più o meno a metà aprile, Federico Bernardeschi brindava alla promozione in Serie A del Crotone: «Sono davvero contento - disse -, è una di quelle storie che fanno bene al calcio. Crotone è ...
Proprio quando iniziava a serpeggiare la preoccupazione, vera, la Fiorentina si è ritrovata. Di colpo due vittorie consecutive, di colpo gol a grappoli, di nuovo Kalinic bomber, di colpo Bernardeschi bello e ispirato, insomma la resurrezione. E’ come se quello ...
Pure Paulo Sousa e Davide Astori hanno dovuto ammetterlo: la Fiorentina di domenica, contro l’Atalanta, meritava di essere fischiata. Brutta, sconclusionata, perennemente proiettata a un gioco senza sbocchi. Palla indietro e poi lancioni senza logica. Non ...
Adesso ci siamo: il campionato ha esaurito quella parte naturale di rodaggio, ora entra nel vivo. Si fa sul serio. La Fiorentina è chiamata a darsi una scrollata, ad uscire da quella dimensione ibrida. Di squadra ...
Un passo avanti e uno, anche uno e mezzo, indietro. La classifica parla chiaro, manca la gara di Genoa (ma mica è detto i viola siano in grado di portar via i tre punti), però per ...
Viva, la Fiorentina che questa estate aveva preoccupato tutti e invece sta dimostrando di essere viva. Una squadra, imperfetta, migliorabile, con settori ancora poco produttivi (come l’attacco…), ma che passo passo conferma di avere in sé la possibilità di scalare ...
Dopo la Roma domenica arriverà un'altra grande al Franchi e i tifosi viola sperano che Sousa riservi a Montella lo stesso trattamento rifilato a Spalletti. Il Milan è come la luce di un faro, va ad ...
Ci voleva. Al di là della richiesta di un calcio di rigore per un fallo di Tomovic su Dzeko, al di là di un fuorigioco di Kalinic parso anche a noi evidente sulla rete di Badelj, oltre il palo ...
Andamento lento, la colonna sonora viola si muove sul vecchio pezzo di Tullio de Piscopo. Non è una partenza bruciante come un anno fa, ma speriamo che anche il girone di ritorno sia diverso. ...
Anche se in tono minore, comunque, è stata una grande festa. Non era facile. Contro una squadra, il Chievo Verona, che aveva battuto nettamente l’Inter, nonostante tre infortunati, con Milic che ha giocato con il naso rotto e con l’apprensione ...