La contestazione continua. Eppure qualcosa si muove. Vero che le tossine, giustificate, di quest’anno grigio-fumo, restano tossine, ma almeno si è visto il progetto della nuova cittadella-stadio e Kalinic ha portato tre punti a casa. Tutto questo per dire che ...
Un punto e una gara a porta inviolata, mica un miracolo, comunque qualcosa che impedisce o almeno frena la devastante caduta della Fiorentina. Un punto a Bergamo, sul campo dell’Atalanta, squadra che sta benissimo e che tutti hanno eletto come ...
Neppure gli striscioni, gli slogan contro tutti e neppure i fischi per gli slogan più duri riescono a riaccendere lo spirito dei tifosi viola. La stagione se non è morta, poco ci manca alla sua definitiva tumulazione. E’ già ...
Da vergognarsi. Sinceramente spero che Sousa, la società e i giocatori (con l’esclusione dei giovani campioni come Chiesa e Bernardeschi e di Kalinic) almeno arrossiscano. Mai vista una Fiorentina peggiore di quella sballonzolata giovedì notte. Una figuraccia europea che resterà ...
Il pericolo maggiore è pensare che la qualificazione sia cosa data. Non è così, il vantaggio è evidente e sotto gli occhi, ma il Borussia Monchengladbach, statene sicuri, non verrà a Firenze per vedere monumenti e chiese. Occorrerà un’altra prova ...
Vincere la Coppa per non buttar via la stagione. La realtà è sotto gli occhi di tutti. La classifica pare irrecuperabile. Restano due gare decisive, in casa con il Toro e poi a Bergamo, ma tutto appare davvero miracoloso. Colpa ...
L’importante era non mollare. E contro l’Udinese la Fiorentina non ha mollato. Ed era quello che contava. Per dimostrare di aver capito che esisteva la necessità di tentare di cancellare l’umiliazione della pesante sconfitta di Roma. Orgoglio, quello piano piano ...
Nessuno si nasconda: la colpa del disastro di Roma è collettiva. Tutti responsabili. La società, certo, che prova pericolosamente di camminare sul filo economico, ma anche allenatore e giocatori. E questa volta mettiamo sotto i riflettori proprio loro. Primo Paulo ...
Braccino corto? Colpa dei difensori inadeguati o dell’allenatore che non insegna a difendere? Colpa del centrocampo che si è beccato, nonostante fosse in vantaggio, almeno tre o quattro pericolose ripartenze o del tecnico che pare avere solo la marcia avanti? ...
Un anno nuovo, il 2017, in tutti i sensi. Intanto perché ha messo in un angolo i momenti complicati del 2016, che pure Paulo Sousa aveva auspicato finire il prima possibile. Poi, perché in poche settimane è successo di tutto: ...