Mattolini, il portiere dal cuore viola
Non era stilisticamente perfetto e la sua presa non era di quelle ferree. Ma Massimo Mattolini era un grande cuore viola e con la maglia della Fiorentina è stato protagonista del brillante terzo posto del 1976-77 e di tanti trofei, alcuni dei quali conquistati da secondo portiere. Due Tornei di Viareggio, una Coppa Italia e una Coppa di Lega Italo – Inglese, niente male per il ragazzo di San Giuliano Terme, nato il 29 maggio del 1953, cresciuto nelle giovanili viola e mandato a farsi le ossa nel Perugia, in serie B, nel 1973. Dopo quella stagione tornò a Firenze come secondo di Franco Superchi che sostituì 5 volte, senza incassare neppure una rete. La sua miglior partita fu senzaltro quella del 19 gennaio 1975 quando, a Torino contro la Juventus, parò anche un calcio di rigore a Oscar Damiani, risultando decisivo per la conquista di un importante 0-0. Nel 1975-76, sempre da secondo di Superchi, fu titolare nella vittoria della Coppa di Lega Italo Inglese del 1975, sul terreno del West Ham. Poi la promozione da titolare e la già citata annata del terzo posto, nell’anno del duello Torino – Juventus in cui ebbero la meglio i bianconeri. L’estate successiva, un po’ a sorpresa, la Fiorentina decise di cederlo al Napoli, insieme a Restelli, in cambio di Carmignani, Orlandini e soldi. Da quel momento Mattolini non vestirà più la maglia della Fiorentina, ma il suo cuore resterà viola e la sua casa sarà sempre Pontassieve. Fino agli anni della malattia e della morte prematura, avvenuta nel 2009, ad appena 56 anni. Ma oggi, in quello che sarebbe stato il giorno del suo compleanno, lo vogliamo ricordare con la sua maglia verde, da portiere dell’amata Fiorentina.
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