Una prima tappa a Sesto Fiorentino, poi ancora in giro per le piazze fiorentine per colorare di viola tutta la città. Acf Fiorentina, con la collaborazione de “Il Brivido Sportivo” ha cominciato così il suo viaggio tra le gente, la linfa vitale della squadra. Venerdì scorso, sul palco è salito di direttore esecutivo Gianluca Baiesi e, nonostante l’amarezza per gli ultimi risultati sportivi, l’entusiasmo non è mancato. Tra i primi aspetti sviluppati, è stata la partnership con Save the Children. C’era anche una lotteria, per raccogliere fondi da destinare all’associazione, che metteva in palio premi “emozionali”, come il tour negli spogliatoi prima di una partita. «E’ un piacere ed un onore supportare una Onlus come Save the Children – ha spiegato Baiesi -. La Fiorentina ha contribuito a diverse iniziative, soprattutto per madri che partoriscono in zone disagiate dell’Africa e possiamo solo che esserne orgogliosi». Spazio poi al progetto InViola, che vede come obiettivo quello di fidelizzare i propri tifosi: «Vogliamo associare il concetto di membership al concetto di azienda. I piccoli esercizi commerciali hanno sempre faticato ad associarsi alla Fiorentina. L’obiettivo è far entrare queste realtà nel mondo viola. Attraverso le card che abbiamo emesso i tifosi avranno la possibilità di caricare dei punti che costituiscono un portafoglio virtuale con cui potranno vincere premi che non sono in vendita nei negozi: ci sarà la possibilità di seguire la squadra negli allenamenti e nelle trasferte. Vogliamo abbattere le barriere tra noi e i tifosi».

L’InViola tour proseguirà con le sue tappe, anche in concomitanza con l’estate viola, aspettando il raduno della squadra per il ritiro. Il primo appuntamento da segnare in agenda è per il 4 giugno, con il Viola party alla Stazione Leopolda, per poi proseguire il 6 luglio, quando ci sarà la presentazione della maglia, che da quest’anno avrà un nuovo sponsor tecnico, Le Coq Sportif. «Il 7 luglio la squadra partirà per Moena dove resterà fino al 19. La località prescelta ci permette di associare la parte ludica alla parte lavorativa della squadra: per questo abbiamo deciso di prolungare l’accordo per altri tre anni. Questo ci consente di operare con investimenti migliori e continui come il Viola Village».

Poi, l’attenzione sarà tutta sull’International Champions Cup. «Si tratta di un format che sta assumendo dimensioni impensabili, dal momento in cui si tratta di un torneo che si gioca su tre continenti. Siamo onorati di essere stati selezionati a far parte di una rosa che non ha bisogno di presentazione. Basta ricordare che affronteremo a New York il PSG, in Connecticut il Porto prima di far rientro a Firenze dove ospiteremo il Barcellona finalista di Champions per poi volare a Londra, in occasione della presentazione del Chelsea e disputare una partita contro la squadra allenata da Mourinho».