Il re delle… trovate. Ma ora non buttiamo via tutto
Vincere la Coppa per non buttar via la stagione. La realtà è sotto gli occhi di tutti. La classifica pare irrecuperabile. Restano due gare decisive, in casa con il Toro e poi a Bergamo, ma tutto appare davvero miracoloso. Colpa di tutti? Sì, anche se il contributo di Paulo Sousa è davvero indiscutibile. A Milano ha messo in campo vere e proprie estemporanee decisioni. Salcedo a sinistra, Borja di nuovo mediano, così come ha confermato a destra un centrocampista qual è Sanchez. Ha fatto uscire Chiesa, il migliore, per far entrare Tello. Ha lasciato dentro Ilicic che appariva…trasparente. E’ il re delle trovate, ma anche l’allenatore di metà classifica, di una squadra che appare confusa. Alla Fiorentina resta però una grande occasione, imperdibile, eliminare il Borussia Monchengladbach in Europa League e guardare dentro gli ottavi di finale. Dunque ancora resta questa chance, fondamentale. Bisogna che Sousa e i suoi giocatori sappiano ritrovare la forza dentro. Spegnersi adesso vorrebbe dire dichiarare il fallimento anticipato. Non sarebbe giusto, non sarebbe perdonabile.
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