Gaia Mastrovincenzo, un giudizio sul cammino del Bologna femminile di questa stagione fino ad adesso?

“Finora direi che stiamo andando di pari passo con gli obiettivi della stagione. Siamo un gruppo nuovo e giovane e sapevamo che ci sarebbe voluto un po’ di tempo per creare l’amalgama di squadra. Però siamo seconde nel campionato di serie C a due punti dalla vetta della classifica e finora abbiamo sempre vinto o pareggiato senza mai subire gol”.

Obbiettivo?

“La società ci ha chiesto di vincere il campionato, certamente è un obiettivo ambizioso ma in questa squadra abbiamo tutte le carte in regola per poterlo conquistare”.

E’ arrivata quest’anno al Bologna, si aspettava di trovare quest’ambiente?

“Sì: l’anno scorso ero al San Marino e affrontando il Bologna da avversaria avevo notato tanta qualità nelle giocatrici nonostante il gruppo fosse molto giovane, quest’anno ho avuto conferma di ciò: c’è potenziale. Della società mi avevano parlato bene e anche questo aspetto, ora che sono qui, posso confermarlo”.

E’ passata anche da Firenze nella sua carriera, nel 2010 con la neo promossa Firenze, ma purtroppo fu una stagione sfortunata a causa di un infortunio. Che ricordi ha?

“Ho bellissimi ricordi: è stata una stagione travagliata per via di un infortunio che mi ha tenuta fuori dal campo per tre mesi. Poi dopo la pausa di Natale sono rientrata in gruppo e ho giocato con continuità. Firenze poi è una città stupenda e sono rimasta in buoni rapporti con tutti quelli che ho conosciuto nel corso della stagione”.

Oggi la Fiorentina Women’s sta calcando palcoscenici importanti, che ne pensa?

“Affiliandosi al maschile, la Fiorentina Women’s ha fatto un passo importante per tutto il movimento, tanto che poi è stata seguita da altri grandi club come Juventus e Milan”.

Parlando di Firenze questa settimana si giocherà nel calcio maschile il derby dell’appennino tra Bologna e Fiorentina, una partita moto sentita, giusto?

“Sì, il derby è sicuramente una gara molto sentita. Io spero che il Bologna riesca a fare i tre punti anche se la Fiorentina è un’avversaria molto ostica. Il Bologna in questo momento ha bisogno di fare punti: c’è tanto lavoro dietro questa squadra che non sempre viene ripagato sul campo come dovrebbe, ma nel calcio a volte le gare sono decise da altri eventi o da episodi sfortunati”.

Che Bologna sta vedendo?

“Il lavoro di Inzaghi è molto buono però purtroppo durante il campionato una squadra deve fare i conti con tanti fattori, dagli infortuni agli episodi in campo che a volte possono decidere l’esito di una gara”.

La Fiorentina ha qualche problema in fase offensiva, lei da attaccante cosa si sente di dire?

“Purtroppo gli attaccanti vanno un po’ a periodi: magari c’è il periodo in cui la palla non vuole entrare, l’importante è continuare a lavorare, a provare le cose in allenamento. Poi stiamo parlando di professionisti e sono certa che la mentalità sia quella giusta. Che match sarà? Penso sarà un match studiato, probabilmente nel primo tempo le squadre si studieranno un po’ poi credo che uscirà la qualità di entrambe. In ogni caso sono convinta che sarà una gara abbastanza alla pari”.

Suoi obiettivi futuri? Tornare in serie a femminile? La nazionale?

“Mi piacerebbe ritornare in Serie A, magari proprio con il Bologna. La nazionale è un obiettivo più difficile: ci sono tante giocatici importanti con cui competere ma rimane sempre un sogno nel cassetto”.