I miracoli di Super Frey
Non è facile entrare nel novero dei grandi portieri della Fiorentina perché ti devi confrontare con totem del calibro di Giuliano Sarti, Ricky Albertosi, Giovanni Galli e Francesco Toldo. Eppure Sebastien Frey si è meritato un posto nel libro dei numeri uno viola più forti di sempre. Con il suo modo tutto particolare di stare in porta e con la sua incredibile reattività che gli permetteva di compiere interventi miracolosi. Anche per questo a Firenze, dove arrivò nell’estate del 2005, accettando anche una decurtazione dell’ingaggio che percepiva a Parma, il francese è passato alla storia come “Super Frey”. E i tifosi viola gli hanno dedicato anche quel famoso coro che fa riferimento alla sua chioma originale e al successo che questa avrebbe avuto sul genere femminile. Un po’ di sana ironia alla quale Frey si è prestato con il sorriso sulle labbra perfettamente in linea con il carattere di guascone. Con lui in porta la Fiorentina ha ottenuto grandissimi risultati, qualificandosi per la Champions League e sfiorando i quarti di finale della coppa dalle grandi orecchie, sfuggita solo per un arbitraggio a dir poco scandaloso. In mezzo l’impresa di Anfield Road, nella quale è stato tra i grandi protagonisti e tante altre vittorie di prestigio. Nelle sue 218 partite ufficiali in viola è mancato solo un trofeo che avrebbe meritato, insieme al suo grande estimatore Cesare Prandelli che lo volle con sé, non appena approdò a Firenze. Oggi “Seba” compie 39 anni e noi del Brivido non potevamo certo dimenticarci di fargli gli auguri di buon compleanno!
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