Pur essendo, il turno numero 15, orfano di 2 gare, Udinese – Bologna ( Russo ) e Chievo – Genoa ( Pasqua ), possiamo già trarre discrete considerazioni sulle direzioni arbitrali. La prima, quella che salta subito agli occhi, è che la mediocrità impera in ogni rettangolo verde. Poche le partite dirette senza contestazioni, fra queste, Napoli – Inter (Rizzoli) e Juve – Atalanta (Irrati… futuro Internazionale), forse anche per la disparità di forze in campo… Per il resto, discrete contestazioni a Banti, Doveri, Di Bello, Gavillucci ed anche al Top Uefa Orsato, caduto quest’anno, inspiegabilmente a dire il vero, in un limbo tecnico oltreché emotivo.
Parlando infine di Giacomelli, arbitro di Fiorentina – Palermo, possiamo dire che il suo arbitraggio è stato disastroso quasi quanto quello del suo degno compare Damato, di lunedì scorso a Milano. Anche se non è stato a senso unico, ma ha sbagliato da tutte le parti, in questo ben assistito (?) da tutta sua squadra, degna di lui! Il momento topico, condizionante di tutta la gara, è stato, a mio avviso, il non aver concesso un rigore al Palermo per una reiterata trattenuta di Tomovic su Quaison dopo soli 3 minuti del 1° tempo. Nell’occasione, il direttore di gara friulano, avrebbe dovuto anche espellere il centrale viola e, la partita avrebbe avuto, di sicuro, altre connotazioni sia tecnico/tattiche che, evidentemente fisiche, in quanto la compagine viola avrebbe dovuto giocare tutta la gara in 10 contro 11, probabilmente anche in svantaggio per 1 a 0. Poi, a suggello di una partita iniziata malissimo, e proseguita peggio, ci sono stati un gol annullato per fuorigioco a Kalinic che, secondo me, nemmeno la VAR (moviola in campo), quando sarà a regime e regolamentata, potrà dire che era da annullare, per cui nel dubbio, come ci propinano i vertici A.I.A da sempre, il gol era buono! A seguire, ancora più incredibilmente, il buon Pezzuto di Lecce (addizionale n° 2) ha deciso, “motu proprio” che Babacar, invece di anticipare nettamente sulla respinta sia il portiere che un difensore, aveva fatto fallo sull’estremo difensore rosanero Posavec, inducendo Giacomelli ad annullare il gol. Per onestà intellettuale, bisogna dire che, lo stesso Pezzuto poco prima aveva segnalato il fallo di mano, da rigore, di Aleesami, che lo stesso Giacomelli, bontà sua, non aveva visto. Per finire, l’arbitro triestino doveva, sicuramente, ammonire Tomovic (lo farà poco dopo e poteva essere il 2° anche se lo stesso difensore viola non doveva essere più in campo da tempo…) nell’occasione della punizione che porterà al pareggio rosanero; ed ha permesso al palermitano Cionek, anche se in misura minore, di tenere un comportamento alla Ranocchia di 6 giorni prima a San Siro… Bocciatissimo!
Chiudiamo con due previsioni: penso che Fiorentina-Sassuolo di lunedì prossimo venga affidata a Celi… e che il derby Toro – Juve lo farà Rocchi.