Gemellaggio culturale e batticuore viola: Firenze freme
L’obiettivo è sessantamila persone in due partite, tra Roma e Milan. Firenze ce la metterà tutta per trascinare la propria squadra. L’ondata di tifosi viola al Franchi comincerà giovedì sera, in occasione dell’ottavo di andata di Europa League contro i giallorossi di Garcia. La speciale promozione riservata a chi aveva acquistato il mini abbonamento per il precedente girone è scaduta alle 23.59 di lunedì sera, dalle 10 di martedì mattina scatterà la prevendita, con speciali tariffe per gli under 18 e gli under 14 fino ad oggi, giorno antecedente alla gara: l’obiettivo è quello almeno di ripetere i numeri fatti registrare in occasione della sfida contro il Tottenham (29.886), se possibile anche di superarli. C’è la voglia di cancellare, anche dalla memoria, il pesante passivo incassato all’Olimpico contro la Lazio – il ko più rotondo dell’era Montella – e la città, ora più che mai, vuole stringersi attorno alla squadra. Provare ad aggiungere benzina nel serbatoio in un momento topico della stagione.
I possessori del biglietto per l’incontro Uefa, a prescindere dal settore, potranno entrare gratuitamente in uno dei musei cittadini. L’ufficialità è stata data direttamente dal sindaco Dario Nardella: «Tutti, anche i sostenitori giallorossi, saranno accolti senza dover acquistare alcun titolo d’ingresso in uno dei tanti musei cittadini, a cominciare da Palazzo Vecchio. Credo molto in questo binomio tra sport e cultura, perché la proprio la cultura può insegnare valori veri. Questo è il nostro modo per dare un colpo secco al vandalismo e uno slancio alla bellezza». L’annuncio del “Gemellaggio Sportivo” è arrivato prima attraverso i microfoni di Radio24, poi attraverso una delibera.
Poi ci sarà il Milan e la città risponderà comunque presente. Firenze guarda già con interesse alla semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la Juventus in programma il 7 aprile prossimo: lì ci sarà, complice il successo dello Stadium, il tutto esaurito. Firenze vuole continuare a sognare. Per questo il Franchi leverà comunque la sua voce.
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