E se quest’anno la stagione si rovesciasse rispetto a un anno fa? Se dopo i dubbi e le preoccupazioni di colpo la Fiorentina di Sousa iniziasse a regalare emozioni sorprendenti? Cosa costa crederci? Niente e allora perché buttar via la dose di ottimismo che ci siamo ritrovati addosso dopo la quarta vittoria consecutiva in trasferta, fra campionato e Coppe, con un Kalinic ritrovato che ha, in qualche modo, aperto la strada al gol a Bernardeschi? E con Ilicic ed il 10 viola entrambi di nuovo goleador? La Fiorentina non è ancora bellissima, ha momenti di difficoltà, a volte il suo gioco orizzontale annoia fino allo sbadiglio, ma è anche vero che quando di colpo verticalizza fa male. Le formule, i numeri, non contano niente, però da quando Sousa ha messo la squadra in…ordine, qualcosa è cambiato. Il doppio trequartista, Ilicic  e Bernardeschi, aiutano moltissimo, Tello a destra sta progressivamente crescendo, Kalinic aiuta tutta la squadra a salire, Borja Valro riportato in mediana con Badelj vede più campo e meglio riesce a indirizzare il gioco. Di colpo le cose sono tornate semplici. Ancora non bellissime, però efficaci. Ed ora l’ultimo neo da cancellare: il Franchi ostile nei risultati. Palermo e Sassuolo. Prima però l’Inter. E niente, in trasferta si sa, è scontato.