Egisto Pandolfini, il “padre” della Fiorentina ye ye e di Antognoni
Come la Fiorentina. Egisto Pandolfini è nato nel 1926 e oggi (17 febbraio) compie 91 anni. Per chi non lo sapesse, stiamo parlando di un autentico mito della storia viola. Un personaggio che nella Fiorentina ha ricoperto magnificamente un po’ tutti i ruoli: quello di calciatore dal dopoguerra al 1952 (raggiungendo anche la maglia azzurra), quello di allenatore delle giovanili (vinse un Viareggio nel 1965) e quello di responsabile del settore giovanile (ruolo nel quale si dimostrò un fuoriclasse).
Sotto la sua gestione, infatti, il vivaio viola sfornò giocatori fantastici per la prima squadra: da Superchi a Esposito, passando per Ferrante e Merlo. Una nidiata che formerà l’ossatura della Fiorentina ye ye e conquisterà lo storico secondo Scudetto del 1969. Ed Egisto era bravissimo anche come uomo mercato, tanto è vero che fu lui a consigliare l’acquisto di De Sisti e a scovare Antognoni sul campo di Asti, dopo un viaggio in Cinquecento con il grande Nils Liedholm. E fu sempre lui a fare pressioni sull’allora presidente Ugolino Ugolini, convincendolo a staccare l’assegno giusto per soffiare il futuro “Unico 10” al Torino che lo aveva parcheggiato in una società amica.
Poi Giovanni Galli, Desolati, Di Gennaro, Carobbi e tanti altri ancora. Per tutti i giovani viola Egisto era un punto di riferimento, una sorta di padre più che un dirigente. Quindi dicendogli grazie e facendogli gli auguri di buon compleanno, noi del Brivido Sportivo pensiamo di fare da megafono per la voce di coloro che hanno avuto la fortuna di essere passati sotto la sua gestione.
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