Carnasciali: «Se la Viola gioca come sa può vincere l’Europa»
L’Europa League per riscattare la Coppa Italia. La missione Ucraina della Fiorentina è partita con l’obiettivo di indirizzare la qualificazione in Semifinale già nella partita d’andata. La rabbia, all’interno del clan viola, è tanta per com’è andata la scorsa settimana contro la Juventus. Giocatori e società credevano di poter compiere l’impresa di raggiungere la finale per la seconda volta consecutiva. Adesso il mirino è ben puntato sull’altro grande obiettivo: l’Europa League. Nessuna squadra, di quelle rimaste in corsa, può spaventare la Fiorentina. I viola se la possono giocare a viso aperto contro chiunque, a cominciare dalla Dinamo Kiev, che in casa è compagine pericolosa, ma la Fiorentina da trasferta formato europeo è una specie di rullo compressore. E’ con fiducia, quindi, che il popolo viola aspetta la partita contro Yarmolenko e compagni. Per la nostra rubrica Fiorentina Amore Mio, questa settimana abbiamo intervistato in esclusiva Daniele Carnasciali.
Smaltita la delusione per la Coppa Italia, la Fiorentina si getta a capofitto sull’Europa League…
«Le squadre più forti che sono rimaste in corsa sono Fiorentina, Napoli e Siviglia. La Dinamo Kiev è una squadra abbordabile, poi è chiaro che quando giochi in Europa ci sono sempre delle incognite. E’ importante provare a vincerla, anche per agganciare un posto in Champions League per la prossima stagione».
Cosa rimane dell’eliminazione contro la Juventus?
«Un obiettivo se n’è andato, ma quello dell’Europa League secondo me è anche più importante. Non si può sempre vincere, l’importante è far tesoro di quello che è accaduto contro la Juventus. Capire gli errori e ripartire, questa squadra ha dimostrato di giocare un gran calcio»
E’ piovuta qualche critica anche su Gomez. Si aspettava di più?
«E’ un giocatore importante, è tornato anche a fare gol. Quando in attacco arrivano pochi palloni giocabili per lui è dura. Contro la Juventus credo che sia il meno responsabile, dò più colpe a difesa e centrocampo».
Quali sono i pericoli maggiori in Ucraina?
«La Fiorentina non deve temere la Dinamo Kiev, deve pensare soprattutto a se stessa. Se la squadra di Montella gioca come sa non credo abbia problemi a passare il turno».
Concludiamo con una domanda al tifoso. Ci crede davvero nella vittoria dell’Europa League?
«Ci credo fermamente. Con le squadre più forti la Fiorentina ci può tranquillamente competere. Non vedo squadre come Bayern Monaco e Real Madrid, ma neanche un Atletico Madrid che, in passato, ha disputato questa competizione. Quindi si, credo veramente che la Fiorentina ce la possa fare».
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