Se Bernardeschi sembra… Baggio. Godiamocelo e diamogli anche la fascia di capitano!
Ovvio che negli occhi di tutti resti quella punizione mostruosamente calciata bene da Bernardeschi. E ovvio che proprio alla vigilia dei cinquant’anni di Baggio ci si ricordi che i loro compleanni siano così ravvicinati per numero e per mese. Nel mezzo ventisette anni, un’enormità ma in Coppa quel gol di Federico ha riportato, naturalmente, alla mente altri giorni fantastici. Come quando a Kiev, Roby pattinava sul ghiaccio e ci portò avanti in Coppa. Giochi della mente. Sono diversi? Un po’, da una parte il quasi attaccante Roberto, dall’altra il quasi campione Federico. In comune? Viola la loro storia, la loro giovinezza, la loro esplosione, la traccia di classe con la quale hanno inondato la città. Pure Bernardeschi se ne andrà come ha batto Baggio? Lo dice anche Sousa? Quando succederà, speriamo tardi se non mai, mi inizieranno a girare le scatole. Oggi no, oggi Federico è a Firenze, ha la maglia numero dieci, trascina la Fiorentina e le scatole girano a chi se lo trova come avversario. Insomma… godiamocelo e coccoliamolo, magari dandogli una fascia da capitano specialmente dovesse restare almeno un altro anno con noi.
I commenti sono chiusi.