Andiamo a Praga! La Fiorentina conquista una finale europea dopo 33 anni, battendo il Basilea in Svizzera per 3-1, dopo un interminabile match conclusosi ai tempi supplementari. Il gol della liberazione, quello del 3-1, è arrivato grazie a Barak all’ultimo minuto della seconda frazione dell’extra time, interrotta peraltro per 8 minuti a causa di un malore che ha colpito un tifoso viola sugli spalti (auguri di pronta guarigione). La Fiorentina, nonostante il successo sia arrivato all’ultimo tuffo, lo ha strameritato concludendo in porta per ben 27 volte e sfiorando in almeno dieci occasioni il gol (oltre ai 3 segnati), al contrario degli svizzeri che hanno pensato soltanto a difendersi, trovando la rete del provvisorio pareggio soltanto grazie alla consueta ingenuità difensiva viola, stavolta a opera di Igor. Un dettaglio, visto che adesso la squadra di Italiano è in finale di Conference e si tratta della seconda finale stagionale (tra meno di una settimana sarà di scena all’Olmpico di Roma contro l’Inter per l’ultimo atto della Coppa Italia). Un bis che non accadeva dal lontanissimo 1961, circostanza che nobilita ulteriormente questa stagione che potrebbe trasformarsi in qualcosa di epico.

I viola avevano sbloccato la gara alla mezz’ora del primo tempo grazie al colpo di testa di uno scatenato Nico Gonzalez, su corner di Biraghi. Poi, nella ripresa, il già citato pareggio elvetico, segnato da Amdouni. Ma la Fiorentina non si è mai arresa e ha continuato a produrre occasioni in serie, dilapidate clamorosamnete o salvate in extremis dai prodigiosi interventi del portiere avversario Hitz. Fino al raddoppio di Gonzalez, arrivato al minuto 72 sugli sviluppi di un cross di Dodò. Prima dei supplementari almeno altre tre chance per chiuderla, ma il gol decisivo arriva soltanto all’ultimo tuffo, a opera del nuovo entrato Barak che sfrutta una sponda di Jovic e mette in rete d’esterno sinistro, facendo esplodere lo spicchio dello stadio dedicato ai tifosi viola. Si va in finale, si va a Praga, per vincere finalmente un trofeo! Anche se l’avversario di turno sarà molto ostico (il West Ham), ma Firenze ci crede. Adesso più che mai!

FOTO ACF FIORENTINA