Ci voleva. Alla Fiorentina serviva un’affermazione di prestigio per ricaricare le batterie dell’autostima. Il passaggio alla semifinale di Coppa Italia, eliminando addirittura la Roma a casa sua, ha un forte significato: perché adesso siamo entrati nel cuore della stagione, gli obiettivi sono caldi. La Coppa Italia è un traguardo a cui la Fiorentina mira senza se e senza ma, una strada che le garantirebbe la soddisfazione di riaprire la bacheca dei trofei, ormai impolverata.

Il tabellone non ha sorriso ai viola, mettendo sulla via di Montella prima la Roma e poi la Juve: il cammino verso la finale è imbottito di trappole. La prima è stata evitata di slancio, ora tocca alla seconda. E chissà cosa accadrà nel doppio scontro con la Juve. Viene in mente la stagione scorsa quando l’evento si verificò per gli ottavi di Europa League. Stavolta speriamo davvero che il verdetto sia diverso…

Ci voleva questo scatto in avanti della Fiorentina, dopo la cessione di Cuadrado e un mercato invernale che non ha soddisfatto tanto i tifosi viola. E’ come se Montella e i suoi uomini avessero cambiato pagina, subito dopo un piccolo trauma, la partenza del miglior giocatore del gruppo attuale. Rossi, infatti, deve ancora tornare. Una risposta pronta e netta: ne prendiamo felicemente atto.

Ora, però, si riparte col campionato: le milanesi vanno sempre peggio, la Roma è in crisi, la Lazio ha perso incredibilmente a Cesena. Solo il Napoli e potrebbe diventare presto la seconda forza del campionato. Dietro, però, è ancora tutto possibile. E allora la Fiorentina dovrebbe approfittarne: la battaglia per il terzo posto è ancora alla portata dei viola. Sarebbe importante crederci, con la stessa convinzione con la quale la Fiorentina ha fatto fuori la Roma in Coppa Italia.