Il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, ha parlato in conferenza stampa prima del suo ritorno negli Usa, tra i tanti argomenti toccati, quello di maggior interesse riguardava il futuro di Vincenzo Italiano e su questo il presidente è stato categorico: “Italiano resta alla Fiorentina, né noi né lui abbiamo mai pensato di separarci. Ci siamo incontrati e l’unica garanzia che gli ho dato è che sarà pagato (sorride ndr). a Abbiamo anche parlato di chi andrà via e chi rimarrà, lui ha espresso le sue idee sulla squadra e noi cercheremo di accontentarlo. Joe Barone ha sempre parlato di contratto e voglio spiegare che allo Spezia lui aveva una clausola e abbiamo pure dato al club ligure un giocatore (Hristov ndr). La clausola l’aveva anche sul contratto con noi, ma poi l’ha voluta togliere quando lo abbiamo rifatto. Italiano vuole restare a Firenze e vuole fare la storia a Firenze. Sarebbe bello per molti anni”.

Sul prossimo mercato Coommisso non si è sbilanciato, ma ha voluto precisare: “Cercheremo di rinforzare la rosa, ma non faremo spese folli. Perché non le possiamo fare in quanto ci sono delle regole da rispettare in base ai nostri ricavi che non sono alti come quelli di altri club. Per esempio il West ham ha 300 milioni di ricavi, noi arriviamo a 100. Adesso ci sarà un altro incontro fra barone, Pradé e Italiano e ci saranno decisioni su chi tenere e su chi portare per rinforzare la squadra. Il mercato non è cominciato ma siamo fortunati che nella nostra società siamo gli stessi. Di questi 4 anni sono orgoglioso del fatto che non ho distrutto la società, chi c’era qui all’inizio è ancora qui, è la mia filosofia anche alla Mediacom. Basta guardare a cosa fanno gli altri club che stanno cambiando dirigenti e allenatore, io sto cercando di mantenere qui chi ha lavorato e sudato per la Fiorentina e spero che prima o poi si vincerà qualche finale”.

Sul Viola Park il presidente ha inoltre annunciato che: “Lo stadio di 3mila posti si chiamerà “Curva Fiesole”, un omaggio ai nostri splendidi tifosi”.