Bertoni: “Date a Ribery un attaccante vero!”
Ti risponde subito dalla sua abitazione a Buenos Aires. E ti inonda di parole, di riflessioni, di messaggi di speranza. Perché Daniel Bertoni anche se è dall’altra parte del mondo ha sempre la Fiorentina nella mente e nel cuore. “Ehi ragazzi, bisogna salvarci. Chiaro?”. Anzi “Claro”. Chiarissimo. Daniel è stato un grande numero 7 viola. Con lui abbiamo accarezzato lo scudetto in quel fantastico campionato rovinato da un paio di fischi arbitrali. Uno a Cagliari, l’altro a Catanzaro. Ora la squadra di Prandelli avrebbe tanto bisogno delle magie di un altro numero 7, Franck Ribery.
“Cominciamo ricordando che Ribery è un campione. Uno di quelli veri. Ma nessuno deve dimenticare che è nella fase finale della sua carriera. Non può essere più il Fenomeno che vinceva da solo le partite nel Bayern Monaco”.
Franck sembra improvvisamente intristito.
“Intanto credo che sia dispiaciuto per il momento che sta vivendo la Fiorentina. Lui è un uomo di cuore. Si è subito innamorato dei colori viola. Credo che stia soffrendo per questa posizione in campionato. In più…”.
In più?
“Ribery è un giocatore da battaglia. Vive la partita di pancia. Si carica arrabbiandosi. Si carica sfidando l’avversario. Si carica rubando energia ai tifosi, anche quelli avversari. Per lui deve essere difficile esibirsi con le gradinate vuote. Questo calcio senza tifosi è un altro calcio”.
La Fiorentina ha bisogno delle magie del campione francese.
“Certo. Ricordiamo però che Franck non è mai stato un grande goleador. Neppure quando giocava in una macchina che produceva reti a raffica come il Bayern Monaco. Lui è più abile nel servire assist. E qui si arriva a un problema che tormenta la Fiorentina”.
Quale?
“La squadra viola non ha un grande bomber. Ha solo dei giovani e promettenti attaccanti. Mi auguro che la società acquisti nel mercato invernale un centravanti di valore assoluto. Basta giovani, basta scommesse. Qualche nome che leggo negli ultimi tempi non mi convince. Prandelli ha bisogno di una prima punta che garantisca tanti gol e che si adatti subito al campionato di Serie A”.
Un passaggio obbligato per evitare di lottare fino all’ultimo per la retrocessione.
“Esatto. Questa Fiorentina ha buoni elementi negli altri reparti. Sono convinto che Prandelli riuscirà a trovare presto l’alchimia giusta. Quella che per il momento è mancata. Prandelli è una splendida persona e un ottimo allenatore. Ed è da sempre tifoso della squadra viola”.
Tornando a Ribery dopo il furto subito nella sua abitazione la famiglia del campione francese ha deciso di tornare a vivere a Monaco di Baviera.
“Capisco la scelta della moglie del campione francese. In Germania c’è più sicurezza. Ed è evidente che anche questo passaggio certo non ha dato entusiasmo al Ribery giocatore della Fiorentina”.
Comunque la squadra viola ha bisogno di Ribery.
“E sono sicuro che Franck non tradirà. Mi dicono che ha avuto problemi ala caviglia, che nelle ultime partite ha giocato anche se non era in buone condizioni. Vedrete che presto Ribery farà il Ribery. Ma mettetegli vicino un attaccante vero”.
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