Addio a Giampiero Masieri, penna indelebile della storia viola
Per tutti era “Il Prof”. Un soprannome che gli calzava a pennello per la sua indiscutibile preparazione culturale e per il carisma che trasmetteva naturalmente. Ma Giampiero Masieri, scomparso nella notte all’età di 85 anni, non era un “Prof” altezzoso, tutto il contrario. Da grande persona, prima che da grande giornalista, era di una disponibilità strordinaria, soprattutto nei confronti dei colleghi più giovani a cui dispensava volentieri consigli e insegnamenti. Cresciuto alla scuola di Giordano Goggioli, con Raffaello Paloscia, Carlino Mantovani, Giorgio Moretti e Sandro Picchi, ha formato la “mitica” redazione sportiva de “La Nazione” che ha raccontato i più grandi successi della storia della Fiorentina, sempre con arguzia e spirito critico. Fu lui ad attribuire il soprannome “Enel”, la “Luce” a Giancarlo Antognoni e, dal 2017, è entrato a far parte della Hall of Fame Viola. Tra le sue tante collaborazioni, nel corso della stagione 2016 abbiamo avuto anche noi de “Il Brivido Sportivo” l’onore di ospitare una sua rubrica che lui stesso aveva voluto chiamare “La Fiorentina del Prof”, regalando ai nostri lettori pezzi inestimabili sulla storia della Viola e dei suoi personaggi più caratteristici. Fu lo stesso Masieri a chiederci di poter scrivere sulle pagine del nostro giornale, definendolo “un pezzo di storia della Fiorentina, simbolo dello spirito ironico e sarcastico proprio dei tifosi viola”. Definizione di cui andremo per sempre orgogliosi. Il funerale si terrà lunedì 22 luglio a Firenze alle 8,30 nella chiesa dei Santi Fiorentini di via Centostelle.
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