Pieraccioni: “Commisso, lampredotto e 1 fisso”
Leonardo Pieraccioni, lo conoscono tutti. E’ un attore famosissimo e anche un ottimo regista che ha diretto, interpretandoli, numerosi film esilaranti e di grande successo. Ma soprattutto è un fiorentino doc, che ha portato in giro per l’Italia la comicità di casa nostra, facendo innamorare della parlata della città del Giglio un po’ tutta la Penisola. E, anche se non è un assiduo frequentatore dello stadio Franchi, Pieraccioni è uno dei più noti tifosi viola, cosa che certamente non sarà sfuggita a Rocco Commisso, l’imprenditore calabrese trapiantato negli States che ha deciso di investire sulla Fiorentina e su Firenze, appassionando subito i supporter gigliati per il suo verace modo di essere. Questo nonostante nel passato di Rocco, come ama farsi chiamare dai suoi 4500 dipendenti, ci sia una vecchia passione per la Juventus, della quale fin da ragazzino rimase impressionato perché “vinceva sempre” grazie a grandi campioni come Sivori e Charles. Una “macchia” destinata a sparire, visto che il magnate di Mediacom ha scelto il colore viola e ha già dichiarato di voler creare una squadra che sia in grado di competere proprio con la Juve, negando ai bianconeri quel Federico Chiesa che la società di Agnelli vorrebbe strappare alla Fiorentina. “Voglio tenere Chiesa, non sarà un altro caso Roberto Baggio” ha tuonato il tycoon. Insomma, il tifo per la Vecchia Signora sembra già un pallido ricordo, ma a scanso di equivoci Pieraccioni, in esclusiva per il Brivido Sportivo, ci aiuta a escogitare un sistema per una “degobbizzazione efficace” attingendo alla sua impareggiabile ironia.. Sentite un po’…
Leonardo Pieraccioni, cosa pensa della cessione della Fiorentina, passata dalle mani dei Della Valle a quelle di Rocco Commisso?
“Quella dai Della Valle a Commisso è stata una cessione giusta, quando i matrimoni fanno fatica ad andare avanti da tanto tempo, bisogna per forza lasciarsi”.
Si prospetta una nuova era per la Fiorentina?
“Sì, con Commisso uno fisso (ride ndr)”.
Sappiamo che Commisso è stato un tifoso juventino… quale può essere un sistema efficace per la sua degobbizzazione?
“Per degobbizzarlo basta tenerlo du’ giorni e du’ notti sotto l’arco di San Pierino e nutrirlo solo a base di Lampredotto e ribollita! E il gioco è fatto!”.
Quindi, se il nuovo proprietario della Fiorentina ascolterà i consigli di Leonardo Pieraccioni, lo vedremo spesso nel centro storico di Firenze, magari con un bel panino di lampredotto in mano e una vaschetta dell’ottima ribollita fiorentina per gustare i veri sapori della cucina tipica gigliata e dimenticare definitivamente il suo passato in bianco e nero…
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