Facciamo un regalo a Batistuta per i suoi 50 anni? Una vittoria convincente della Fiorentina contro il Torino, siamo certi che Gabriel gradirà moltissimo. Dunque, prima al Franchi e dopo in piazza Signoria, nel Bati Day.
Nei momenti più critici ti aggrappi alla storia e al senso di appartenenza, ecco che il Re Leone arriva nel frangente più opportuno.
La Fiorentina deve rimettersi in moto per orgoglio, dignità e onore. Dieci partite di campionato e una semifinale di Coppa Italia, non scherziamo: non è finito nulla, anzi, è adesso che i viola devono spingere sull’acceleratore. Dissipando questa nuvola di apatia che è calata sulle loro teste.
Tocca alla squadra reagire, evitando repliche tristi della gara di Cagliari. In Sardegna la Fiorentina non è scesa in campo…
Tocca a Pioli, al centro di un frullatore, pizzicare le corde giuste dei giocatori. Tocca alla società mettere l’allenatore nelle condizioni ideali per finire al meglio questo ultimo segmento di stagione. A proposito di società, in mezzo alla ridda di voci che riguardano la cessione di Federico Chiesa, sarebbe auspicabile che la Fiorentina facesse di tutto per blindare il figlio d’arte viola. Perché bisogna restituire un sogno alla tifoseria e Federico rappresenta la speranza di un futuro calcistico migliore. Sarebbe bello leggere presto un comunicato con su scritto: “Chiesa resta qui!”. Lo aspettiamo… nel frattempo i tifosi, come sempre, faranno la loro parte stando al fianco della squadra, sostenendolo quantomeno fino alla partita di Bergamo. Dopo si vedrà, dipenderà dai risultati che otterrà la Fiorentina. Ora, però, avanti compatti per il bene della squadra viola. Il momento è duro, ma ci sono i mezzi per superarlo.