Viola immatura, ma Muriel riempie gli occhi
L’ennesimo pari, che pesa negativamente nella corsa verso l’Europa, però con alcuni elementi sicuramente più positivi di quello che è successo nel passato. Intanto perchè è figlio della prestazione complessiva della squadra che, seppur in dieci contro undici, è riuscita ad agguantare il risultato proprio un attimo prima del fischio finale. Poi perchè sicuramente è rimasta negli occhi la fantastica gara di Muriel. L’arrivo di gennaio, che ancora non è al cento per cento (non ha i 90 minuti nelle gambe), che magari ha un chiletto in più addosso, come ha detto il suo estimatore Giampaolo, ma formidabile in quel doppio volo a velocità doppia. L’uomo in più che promette qualcosa di importante nel girone di ritorno del campionato. Qualcosa che, seppur senza cancellare gli errori di Edimilson e di Simeone, apre ancora la possibilità per uno sprint importante. La Fiorentina rimane carina, coraggiosa e immatura. Ma questo lo sapevamo anche prima della gara amara però viva e bella con la Sampdoria.
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