Fiorentina, così non si può andare avanti
All’ultimo fiato, quando l’arbitro aveva già il fischietto in mano. L’ennesima gara di sofferenza per la Fiorentina che nel primo tempo di Reggio Emilia contro il Sassuolo è stata di rara bruttezza. Poi riemersa con la forza della disperazione. Ogni preoccupazione è giustificata anche perchè se la squadra appare a pezzi, letteralmente distrutto è il rapporto fra i Della Valle e i tifosi più giovani. Mentre la squadra naufragava e poi miracolosamente si salvava, i mille e più sugli spalti per un’ora non hanno mai smesso di insultare i proprietari della Fiorentina. Infine nessun applauso, anzi qualche feroce accusa anche ai giocatori. E’ stato il segno indiscutibile della resa, dell’addio al patto stipulato un anno e mezzo fa a Moena e poi confermato. Se con la squadra tutto potrebbe riaprirsi è con i Della Valle che non si avverte un pertugio entro il quale provare a inserirsi. Viene voglia di dire che… è finita. Se mai è stato amore oramai è solo rabbia. Una situazione così deve essere risolta. Ci pensino il sindaco, i proprietari, i politici, gli industriali, impossibile lavorare con questo clima. Alla bruttissima
Fiorentina pensi Pioli. Perchè la crisi adesso è trasparente.
I commenti sono chiusi.