Provaci ancora Cholito
“Cosa sono quelle facce?” Lo ha detto Stefano Pioli appena entrato in sala stampa domenica pomeriggio. Il tecnico ha scherzato coi giornalisti dopo il pareggio amaro con la Spal perché aveva notato un ambiente scarico. Ha ragione Pioli: in fin dei conti con gli emiliani alla Fiorentina è mancato solo il gol dopo una produzione di una ventina di tiri in porta e di 11 occasioni da rete ben visibili a tutti. Il calcio è anche questo: si vince buttando la palla in rete e se non ci riesci, nonostante la mole di gioco, torni a casa con il sorriso a metà.
Morale: se la prestazione con la Spal c’è stata significa che la Fiorentina ha il motore caldo e pazienza se la striscia di vittorie si è interrotta a sei. Guardiamo la questione da un altro lato: i viola sono in serie positiva da otto gare, precisamente due pareggi (Bergamo e domenica scorsa) e sei trionfi. Non male, considerando che il 4 marzo ci ha lasciati Davide e ogni considerazione non può prescindere da questo ragionamento.
Con la Lazio sarà sfida robusta, di grande difficoltà, ma noi culliamo una speranza: che sia la notte del Cholito. Il padre di Giovanni ha giocato anche nella Lazio, in qualche modo il centravanti argentino ritroverà il suo passato di famiglia. Con la Spal Giovanni ci ha fatto dannare… sbagliando l’impossibile… Siamo convinti che almeno un gol se lo sia lasciato in canna per la Lazio…
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