Pioli è senza alternative
Che brutta domenica per i tifosi viola, oltre 1000, andati a Genova e per tutti coloro rimasti a casa. Uno stop inatteso anche se era purtroppo da mettere in preventivo, vista la superiorità tecnica della Sampdoria rispetto alla Fiorentina. Certo è che Pioli ha dovuto fare a meno di tre titolari come Thereau, Veretout e Astori, mancanza rivelatasi poi decisiva. Togliere tre elementi così ad una formazione come la Fiorentina, equivale a farle un danno vero. Questo è il punto, la prima metà del campionato, ormai ampiamente superata, ci lascia in consegna una riflessione: Pioli ha delle alternative in panchina? Pare proprio di no. Eysseric, Gil Dias, e per certi aspetti Babacar, per motivi diversi non sembrano dare affidamento. Da loro vorremmo tanto di più. E se per il senegalese c’è anche una componente psicologica, il suo rapporto con la società è esaurito e si vede, per gli altri due invece il ragionamento è di ordine tecnico: sono adatti al nostro campionato?
Ecco, la sconfitta di Genova dovrà essere utile proprio per far capire alla dirigenza che senza una rosa più ampia, nel senso delle risorse, non si va da nessuna parte.
Ora, però, arriva il Verona. Squadra e tifoseria molto amate in riva all’Arno, ma la Fiorentina, amicizia a parte, deve ripartire. Sarebbero graditi tre punti.
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