Massa… Var (quasi) bene così
Bologna – Sampdoria 3-0 Maresca – La seconda ammonizione di Torosidis, con conseguente espulsione, ha fatto discutere per la dinamica e per l’estrema fiscalità della decisione, che comunque non ha influito sulla netta vittoria dei ragazzi di Mr. Donadoni, nonostante l’estrema differenza di percentuale di possesso palla a favore dei blucerchiati… 69 contro 31.
Cagliari – Inter 1-3 Pairetto – Come quasi sempre, il figlio d’arte piemontese, lascia più di un dubbio sul suo operato… su tutti il contrasto aereo fra Perisic ed il portiere rossoblu Rafael (nell’area piccola il portiere è praticamente “intoccabile”), che porterà al 3-1 nerazzurro, che ha sigillato e chiuso la contesa.
Chievo – Spal 2-1 Pezzuto – Alla seconda assoluta, dopo il debutto del maggio 2015, il fischietto salentino fa “una passeggiata di salute” nella terra di Giulietta e Romeo, aiutato anche dall’assoluta mancanza di acrimonia fra i 22 in campo.
Genoa – Roma 1-1 Giacomelli – In assoluto non male, ma nemmeno benissimo… se vuole continuare a fare partite di spessore elevato come Genoa – Roma, dove tutte e due le squadre in campo si giocano tanto, deve crescere un altro po’ in fatto di personalità e gestione dei momenti “caldi”.
Juventus – Crotone 3-0 Gavillucci – Partita che fino al vantaggio bianconero rimane molto spigolosa (Budimir graziato per sbracciata un po’ troppo “ardita” sul debuttante, in bianconero, Höwedes), ma che alla fine il direttore di gara “ciociaro” porta a casa senza grossi patemi d’animo.
Lazio – Fiorentina 1-1 Massa – Partita diretta complessivamente bene, dove però 2 episodi (uno meno grave) sui 3 accaduti, di certo non lo hanno esaltato, anzi, facendo molto discutere… Partiamo dal 1°, Parolo in area di rigore si appresta a calciare verso la porta di Sportiello e Veretout che gli corre accanto, nel tentativo di ostacolare il tiro, sbilancia nettamente, appoggiandogli il gomito destro sulla schiena, il centrocampista laziale. Per me è rigore. Successivamente Marusic dà una “spallata” vera e propria, non fa un contrasto spalla contro spalla (che da regolamento sarebbe regolare), come tanti sostengono, al “Cholito“ Simeone, un attimo prima che quest’ultimo entri in area, per me ammonizione e punizione dal limite. L’ultimo episodio è il rigore netto dato (concesso con il sostegno del VAR Fabbri) alla Fiorentina perché, maldestramente, Caceido colpisce la gamba di Pezzella che lo aveva nettamente anticipato. Episodio da stigmatizzare è la brutta scena che vede coinvolto il DS della Lazio Tare, che a fine partita va a protestare vibratamente e reiteratamente contro Massa. Lui non poteva e non doveva essere lì, a prescindere dal fatto che avesse più o meno ragione!
Milan – Torino 0-0 Irrati – Partita, tutto sommato, tranquilla per l’avvocato pistoiese, mai protagonista, che vede sempre bene sui 2/3 episodi controversi della gara. In crescita di autostima e personalità.
Sassuolo – H. Verona 0-2 Valeri – Partita senza grossi spunti tecnici, dove l’unico dubbio (che nemmeno il VAR riesce a sanare) è la posizione, molto al limite, di Verde sul raddoppio scaligero.
Udinese – Napoli 0-1 Di Bello – OK il rigore per l’undici di Mr. Sarri (con aiuto dalla sala regia)… deve crescere ancora a livello di personalità, se vuole diventare Internazionale (l’AIA crede molto in lui), quando la partita si inasprisce un po’.
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