Mencucci: “Venite al Franchi a sostenere le nostre ragazze!”
Fiorentina Women’s in Champions a novembre contro la corazzata Wolfburg, parola al presidente
Il Brivido Sportivo dà spazio alle donne. Ebbene sì perché oggi se c’è una squadra che tiene alta la bandiera dei colori viola, questa è proprio la Fiorentina Women’s. Mauro e compagne dopo aver eliminato le terribili danesi del Fortuna Hjørring con una grande impresa, sono volate agli ottavi di finale di Champions League e possono continuare a sognare. E’ vero, il sorteggio non è stato benevolo mettendo loro di fronte il fortissimo Wolfsburg (vincitrice di due Champions League e al secondo posto nel ranking europeo) ma già la possibilità di sfidare le tedesche è una grande soddisfazione. Nella speranza che il pubblico viola dia una bella spinta nella gara d’andata che si disputerà al Franchi il prossimo 8 novembre. E sulle ragazze gigliate abbiamo fatto il punto con il presidente Sandro Mencucci, buttando anche un occhio sulla squadra maschile.
Sandro Mencucci, gli ottavi di finale di Champions sono alle porte, una grande soddisfazione, anche se l’avversario sarà temibilissimo…
“Il Wolfsburg è la squadra più forte nel calcio estero, ha vinto già due Champions e domina il campionato tedesco che è il più competitivo, ovvero quello con il ranking Uefa migliore. Il loro obbiettivo, anche quest’anno, è vincere la Champions, hanno rinforzato ulteriormente la squadra proprio per questo. Perciò per noi sarà una sfida di altissimo livello”.
Quanto potrà essere importante giocare la prima in casa?
“L’apporto del pubblico viola per le nostre ragazze è fondamentale. Per questo invito tutti i tifosi a venire a vedere questa partita al Franchi. E’ una sfida di grande blasone, tanto per fare un paragone è come se la Fiorentina maschile incontrasse il Real Madrid. Quindi non si può proprio mancare”.
Come stanno preparando la gara i mister Fattori e Cincotta?
“I nostri allenatori sanno che dovremo dare il massimo in tutte le competizioni. Servirà massima concentrazione sia nell’impegno di Champions, che ci porterà via molte energie, che in campionato dove affronteremo squadre importanti come Brescia e Tavagnacco. Tutto questo in 15 giorni. E’ chiaro che non possiamo snobbare il campionato che resta sempre il nostro principale obiettivo. Quindi sarà un vero e proprio tour de force che, purtroppo, dovremo affrontare con due infortuni pesanti come quelli di Zazzera e Carissimi. Ma abbiamo grande fiducia nel nostro gruppo”.
Ci sono ancora molte differenze tra il calcio femminile italiano e quello estero?
“Sicuramente in Italia stiamo facendo passi in avanti notevoli, giocare la Champions e incontrare club così importanti ci dirà a che punto siamo. Ciò che dovremo fare in più lo capiremo da queste partite. Molto dipende anche dall’organizzazione stessa del club: se pensiamo che il Wolfsburg gioca nel suo stadio coperto, con una capienza di 5000 persone e ha un bellissimo centro sportivo mentre noi siamo ancora a San Marcellino… si capisce quale sia la differenza”.
Parliamo anche alla squadra maschile, al Franchi arriva il Torino, un appuntamento molto atteso anche per il gemellaggio fra le due tifoserie…
“Sarà senz’altro una bellissima serata perché è sempre bello onorare questo gemellaggio che lega il viola al granata”.
Sarà anche una gara complessa per la Fiorentina?
“Sì perché il Torino è difficile da affrontare. C’è poi il nostro ex mister Mihajlovic, che ricordo con piacere, che è un tecnico molto preparato. Verrà a Firenze cercando di fare la partita, noi dovremo impedirglielo”.
Sarà una notte speciale anche per Chiesa che compirà 20 anni proprio stasera. E si parla molto del suo nuovo contratto…
“Federico ha un contratto lungo con noi e lo avrà ancora per tanto tempo. Lasciamo lavorare Corvino con calma visto che, tra l’altro, non ci sono di mezzo neanche i procuratori. Non voglio dire che resterà per sempre in viola (quando un giocatore diventa top entrano in ballo anche altri elementi difficili da valutare) ma spero che diventi un simbolo viola per molti anni”.
A proposito di contratti, quello di Badelj è in scadenza. Cosa accadrà?
“E’ un giocatore molto ambito proprio perché in scadenza di contratto. I rapporti col vecchio procuratore erano aspri, ora ha cambiato, ma il rinnovo non sarà semplice”.
Quale sarà il futuro di Babacar?
“Crediamo in lui, abbiamo rifiutato un’offerta molto importante arrivata dalla Premier nel corso degli ultimi giorni di calciomercato. Proprio perché ci crediamo”.
La Fiorentina ha vinto la sua personale battaglia in Lega, cosa accadrà?
“La Fiorentina ha sempre voluto questo importante cambiamento. L’obiettivo è costituire una Lega moderna fatta da persone super partes, con un nuovo statuto. Tutto questo per far sì che il calcio italiano possa tornare ai livelli passati e recuperare il divario oggi esistente col calcio estero. Adesso si dovranno trovare le persone giuste per rappresentare tutto questo, professionisti che facciano fare il salto di qualità al nostro calcio”.
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