Orgogliosi di raccontare la tua storia… buon compleanno Unico 10! Il video
“Niente ti ha distrutto, sei come il sole… risorgi e illumini tutto”. Nei 107 metri di striscione srotolato in Curva Fiesole, nell’ormai lontano novembre 1985, c’è la sintesi perfetta della vita, non solo calcistica, di Giancarlo Antognoni. Perché il Figlio di Firenze, troppo spesso ferito dalla malasorte, è stato costretto a piegarsi dal destino avverso, ma non si è mai arreso. Antonio si è sempre rialzato. Ha sofferto, ma ha sempre reagito. Si è sempre rimesso in piedi, anche grazie all’appoggio di una città e di una tifoseria che non lo hanno mai lasciato a combattere da solo. Antonio ha sempre vinto la sua battaglia, dimostrando a chi lo dava ormai per spacciato che si sbagliava di grosso. Come nel 1985, dopo una lunga lotta per ricostruire una gamba andata in frantumi per un maledetto contrasto con il doriano Luca Pellegrini, proprio quando era tornato a dare spettacolo nella sua Fiorentina che, addirittura, sognava di nuovo lo Scudetto. 21 mesi di calvario, di tribolazioni, con il dubbio lacerante di non poter più tornare a giocare “guardando le stelle”. Ma la carriera del Capitano non poteva finire in quel modo e così, nel giorno del sospirato ritorno sul tappeto verde dell’allora Comunale, i suoi tifosi lo accolsero con quella frase, scritta a caratteri cubitali e issata nel corso di un Fiorentina – Bari qualunque a cui, solo per testimoniargli il loro eterno amore, assistettero la bellezza di 40mila persone.
E oggi come ieri l’amore di Firenze è rimasto lo stesso. E se qualcuno avesse nutrito dei dubbi in proposito, la notte della sfida alla Juventus del 15 gennaio scorso li ha spazzati via. Perché la Curva Fiesole, a 32 anni di distanza da quel fantastico striscione, ha di nuovo celebrato il ritorno dell’Unico 10 nella Fiorentina. Dopo 15 anni di esilio forzato e incomprensibile, Antognoni si è di nuovo rialzato, ha vinto ancora la sua battaglia e il popolo viola gli ha tributato una coreografia mozzafiato e un altro striscione emblematico: “Bentornato a casa: brillerà per sempre la tua stella”. Perché una Fiorentina senza la sua Bandiera non aveva senso e oggi (Antognoni è nato proprio il primo di aprile del 1954) è davvero bello poterlo finalmente festeggiare da dirigente della società viola, con la speranza che il suo ruolo diventi sempre più importante e influente. Nel frattempo noi del Brivido Sportivo siamo felici di offrire ai nostri lettori la collana “Unico 10 – la storia di Giancarlo Antognoni” scritta da Luca Calamai ed edita da Sportmediagroup, in allegato con il Brivido Stadio. Un’opera da non perdere per chi ama la Fiorentina e il suo Capitano, di cui siamo orgogliosi di raccontare la storia. Buon compleanno Unico 10!
Qui sotto il video ripreso da Io Tifo Fiorentina su youtube
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