Rizzoli stavolta grazia i viola e non espelle Gonzalo
Giornata, la dodicesima di andata, con più scuri che chiari, vista nella prospettiva arbitrale.
Qualche positività si è continuata a vedere nella crescita esponenziale di Manganiello di Pinerolo che, da estremo outsider, e forse nemmeno quello, si trova ad essere in “pole position” per la promozione in A nel prossimo anno, approfittando dei flop, per ora, dei designati Ghersini e Pasqua.
Di contro quelli che hanno maggiormente tradito il designatore Messina, prossimo al capolinea (come da rumors rimbalzanti da Roma), sono stati i suoi fedelissimi storici, quali Orsato e Rizzoli.
Il fischietto scledense, si è reso colpevole di 2 errori grossolani, e non sono i primi quest’anno, in Pescara – Empoli 0-4: prima non ha visto un rigore clamoroso (punteggio sullo 0-2) per un colpo quasi da pallavolo, complice anche l’addizionale Pairetto, del toscano Cosic, poi non ha espulso, né tantomeno considerato falloso l’intervento dell’empolese Vesely sul pescarese Manay lanciato a rete. Passando per Valeri e Mazzoleni autori di prestazioni negative, con quest’ultimo che sembra di godere di una specie di immunità parlamentare, tanti sono gli episodi discussi nel corso di tutte le sue apparizioni, arriviamo a Rizzoli, arbitro di Fiorentina – Sampdoria 1/1. Ben coadiuvato, si fa per dire, dall’assistente n° 1 Di Fiore, che nel 1° tempo ha fermato Quagliarella solo davanti a Tatarusanu per un fuorigioco inesistente e nel 2° tempo non ha visto un clamoroso fuorigioco di Gonzalo Rodriguez, che altrettanto clamorosamente ha sbagliato un gol già fatto che sarebbe stato, a quel punto, “buono”. L’arbitro bolognese, al rientro dal “pasticcio” fatto in Milan – Juve, al 26’ della seconda frazione di gioco, non ha espulso lo stesso Gonzalo, resosi colpevole di aver prima strattonato ed abbracciato Quagliarella, e poi non contento, di averlo anche sgambettato platealmente; azione che si meritava, senza nessun dubbio il cartellino giallo che, sommato a quello del 1° tempo per fallo su Muriel, avrebbe portato automaticamente il capitano viola ad essere espulso. Rizzoli, a meno di deroghe, sempre più improbabili, sembra essere non più sereno, perché episodi come quello di domenica dovrebbero andare via quasi in automatico, quindi la domanda sorge spontanea … cosa sta succedendo all’arbitro felsineo?
Concludo pronosticando Gianluca Rocchi, arbitro dell’importantissimo derby fra Inter e Milan del prossimo 20 novembre, al rientro del campionato dopo la sosta della Nazionali per le 2 “amichevoli” con Liechtenstein, che darà anche 3 punti, e Germania.
I commenti sono chiusi.