Monelli e quel gol da 50 metri
Nel 1987 l’ex attaccante beffò Garella da centrocampo. Ma la vittoria al Franchi manca da 6 stagioni
La Fiorentina non batte il Napoli al Franchi da mercoledì 28 gennaio 2009 quando si impose per 2-1 grazie alle reti di Santana e Montolivo. Quest’ultimo segnò dopo il temporaneo pareggio di Vitale. La gara, arbitrata da Rizzoli (nel recupero fu espulso l’azzurro Montervino), vide l’esordio in serie A dell’attuale portiere della Fiorentina Luigi Sepe a 17 anni e 8 mesi. Sulla panchina viola sedeva Cesare Prandelli.
SEI PARTITE SENZA SUCCESSI. Dal gennaio di 7 anni fa la Fiorentina con il Napoli a Firenze ha perso quattro partite e ne ha pareggiate due. Un bilancio negativo insomma. Gli azzurri hanno vinto le ultime due sfide. Nella passata stagione si sono imposti per 1-0 con una rete di Higuaìn. Nel 2013/14 hanno battuto i viola per 2-1 con gol di Callejon e, dopo il pareggio di Pepito Rossi su rigore, Mertens. Il protagonista del match fu l’arbitro Calvarese. Dopo aver espulso Maggio all’80’, al 91′ negò un rigore netto alla Fiorentina per un fallo in area su Cuadrado. Al danno si aggiunse la beffa. Estrasse il secondo giallo al colombiano già ammonito e lo cacciò dal campo. Nella stagione precedente (2012/13) il match giocatosi alle 12.30 finì in parità 1-1 con i gol di Roncaglia e Cavani. Dunque Vincenzo Montella al Franchi non ha mai battuto il Napoli. L’anno prima (2011/12), con Delio Rossi in panchina, nell’incontro disputatosi di venerdì gli azzurri si imposero per 3-0 con doppietta di Cavani e rete di Lavezzi. Nel 2010/11, alla prima giornata, l’incontro finì in parità, 1-1 con i gol di Cavani e D’Agostino (sulla panchina viola sedeva Sinisa Mihajlovic). Nel 2009/10 (c’era ancora Prandelli) il Napoli dell’ex giocatore delle giovanili viola Walter Mazzarri si impose per 1-0 con una rete dell’ex Maggio a due minuti dal novantesimo.
FIORENTINA SCONFITTA ALL’ANDATA. I viola persero al San Paolo per 2-1 dopo aver disputato una splendida partita. Nella ripresa segnò Insigne al 1′. Kalinic pareggiò al 28′ e due minuti dopo Higuaìn realizzò il gol del successo azzurro.
IL GOL DI MONELLI DA OLTRE 50 METRI. Il 4 gennaio 1987, all’ultima giornata del girone d’andata al Comunale il Napoli, ancora imbattuto (avrebbe poi conquistato il suo primo scudetto), fu sconfitto dalla Fiorentina per 3-1. Dopo i gol dell’ex Diaz e Antognoni nel primo tempo e Maradona nella ripresa, all’89’ Paolo Monelli con il portiere azzurro Garella fuori dai pali, segnò la rete del definitivo 3-1 con un tiro effettuato dalla metà campo viola, ovvero da più di 50 metri. Questo gol è passato alla storia.
LA SCONFITTA VIOLA CON LA FIESOLE DESERTA. Il 28 gennaio 1990, nella stagione in cui il Napoli avrebbe conquistato il suo secondo scudetto, andò in scena la prima grande contestazione dei tifosi viola contro la famiglia Pontello, proprietaria della Fiorentina. In curva Fiesole non entrò praticamente nessuno. La gente rimase fuori dallo stadio ad ascoltare la partita alla radio. Gli azzurri vinsero per 1-0 con una rete di Fusi. Quel giorno debuttò in serie A in maglia viola il centravanti Giacomo Banchelli, che aveva poco più di 16 anni.
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