Il mito viola ha appena compiuto 81 anni: “Bello festeggiarli con la squadra prima in classifica. I viola sono una sorpresa che sta diventando certezza”.

In serie A soltanto Gabriel Batistuta ha segnato più di lui in maglia viola. Ma il record assoluto di reti segnate in gare ufficiali nella storia gigliata è ancora suo (e difficilmente sarà battuto): 208 reti, una in più del centravanti argentino. Naturalmente stiamo parlando del grande Kurt Hamrin che, quando giocava, a Firenze tutti chiamavano “Uccellino”. Uno svedese che ha ormai messo radici a Firenze (vive a Settignano) e che ha da poco compiuto 81 anni (li ha festeggiati lo scorso 19 novembre) con la “sua” Fiorentina prima in classifica.

Innanzitutto tanti auguri signor Hamrin e complimenti per come porta l’età…

“Grazie a tutta la redazione del Brivido Sportivo per gli auguri e per esservi ricordati del mio compleanno. Ma purtroppo gli anni passano anche per me anche se non mi posso lamentare. Ed è stato bello festeggiarli con i viola primi in classifica”.

Anche perché la Fiorentina attuale sta facendo star bene un po’ tutti gli appassionati ai colori viola…

“Sì, è così ed  è una grossa sorpresa. Sinceramente non mi sarei mai aspettato il primo posto dopo 12 giornate di campionato e,  visto il gioco che propone il mister Sousa, credo che possano rimanere lassù a lungo. Certo, vincere lo Scudetto non sarà semplice, ma considerata la classifica così stretta, mai dire mai”.
Merito di Paulo Sousa?

“In gran parte sì. E’ un ottimo allenatore che ha un’arma in più: riesce a comunicare con i giocatori in modo totale. Sa come vuole farli giocare, ha le idee ben chiare e ad un giocatore in campo questo arriva. E’ un allenatore di scuola portoghese, una delle  più avanzate a livello europeo”.

Dunque le piace il gioco della Fiorentina?

“Lo odio (ride ndr). Certo vederlo adesso è molto bello e divertente. Quando giocavo io e dovevamo affrontare una squadra simile alla Fiorentina, ad esempio una squadra portoghese, era difficilissimo. Erano i peggiori da poter incontrare, infatti la Fiorentina di adesso può mettere in crisi qalsiasi squadra le si pari di fronte”.

Crede che la Fiorentina possa reggere a questi ritmi o prevede un calo?

“Giocare come vuole Sousa è molto faticoso a livello fisico e mentale, ma non prevedo un calo di ritmo perché credo che l’allenatore e il suo staff siano molto preparati e che abbiano già previsto eventuali contromisure”.

Qual è il giocatore viola che preferisce?

“Borja Valero, ha fatto una super evoluzione rispetto allo scorso anno.  E’ un uomo squadra a tutti gli effetti”.

Come vede la partita contro l’Empoli?

“La Fiorentina deve stare attenta. Mai sottovalutare partite del genere, non sono mai facili soprattutto dopo la sosta di campionato”.

Crede che arriveranno i tre punti?

“Non sarà facile, ma credo di sì. La Fiorentina comunque giocherà in casa e visto come si è presentata nelle ultime partite, non penso che ci saranno grosse sorprese. E si tratterebbe di tre punti molto importanti perché i grandi campionati si costruiscono anche vincendo contro le cosiddette piccole squadre”.

Firenze 18 Novembre 2012 Stadio Artemio Franchi Campionato Serie A Fiorentina Vs Atalanta
nella foto striscione curva fiesole per Hamrin
© Massimo Benvenuti/Massimo Sestini