Salah è già entrato a pieno nelle dinamiche di gruppo viola e pure Gilardino ha dimostrato di saper essere micidiale col suo assist: Pradè e Macia non hanno sbagliato un colpo

Lezione numero uno: imparare a gestire il vantaggio quando sei in vantaggio a pochi minuti dalla fine.
Lezione numero due: dimenticare il Torino e pensare subito al Tottenham.
Lezione numero tre: cercare l’impresa in Europa per sentirsi un po’ grandi, cresciuti, pronti.
Se la Fiorentina manderà a memoria queste tre lezioni probabilmente davanti avrà un bel futuro.
Arriva la coppa e tutti ci inebriamo di quell’atmosfera perché non c’è niente da fare, le sfide internazionali hanno un altro profumo. Il dopo Torino però lascia comunque buone sensazioni. Al netto della grave leggerezza commessa dalla Fiorentina nel finale, per tutta la gara la manovra dei viola è stata buona e convincente. Ci sono giocatori che stanno dando qualcosa in più a questa squadra: pensiamo a Salah e Ilicic.
L’egiziano è arrivato da poco, lo sloveno è come se fosse arrivato ora… Evidentemente Montella ha saputo cogliere l’opportunità Salah e ha rivitalizzato Ilicic proprio quando pensava di averlo perso definitivamente. Il calcio è questo. Uno sport misterioso in grado sempre di regalare sorprese.
E c’è di più: Salah è andato in gol grazie ad un triangolo nel quale Gilardino si è superato, regalando un assist strepitoso. Anche Alberto è una novità del mercato di gennaio anche se a Firenze c’era già stato, per altro facendo grandi cose. Ripensiamo a quanti musi lunghi aveva salutato il suo ritorno in riva all’Arno e rendiamo merito a Della Valle che lo ha fortemente voluto. Forse un po’ di prudenza nei giudizi servirebbe…
Adesso conta fabbricare un’impresa. Buttare fuori il Tottenham dalla Europa League, significherebbe regalare alla Fiorentina risorse inaspettate. Un’iniezione di autostima incredibile. Ma non sarà facile, tutt’altro. Il pareggio di Londra non deve illudere nessuno, il difficile inizia ora. Però la Fiorentina grazie a quel risultato potrà giocarsela fino in fondo. Se invece allo White Hart Lane fosse naufragata, oggi sarebbe impossibile alimentare un sogno.
Il Franchi sarà un ribollire di anime viola. Godiamoci questa notte europea. Sperando che le stelle sorridano ai viola…