La Fiorentina Primavera conquista un altro trofeo, il terzo consecutivo per l’allenatore Alberto Aquilani che, da quando siede sulla panchina gigliata, ha messo in bacheca due Coppe Italia e, appunto, questa Supercoppa Italiana. Eppure l’avversario di turno era l’Empoli campione d’Italia, che aveva pure il vanatggio di giocare la finale in casa al Castellani, e la partita si era messa malissimo per i giovani viola, sotto di due reti all’intervallo per effetto dei gol di Megazzù e Rizza. Un uno – due che sembrava aver già messo la parola fine alla contesa, ma la Fiorentina è tornata in campo con grande voglia e anche le mosse tattiche del suo tecnico si sono rivelate vincenti. Decisivi per la rimonta Agostinelli e Toci, a pochi minuti dal fischio finale. Così, nel corso dei supplementari i viola vanno addirittura in vantaggio grazie alla rete di Krastev, pareggiata a un soffio dal finale dai padroni di casa con Fazzini (con la Fiorentina in dieci per l’espulsione di Bianco).
Si va ai calci di rigori che cominciano male con l’errore di Munteanu, ma poi è l’Empoli a sbagliare due volte e, al termie della lotteria, Agostinelli infila il penalty decisivo per la festa viola che va in scena proprio nella casa dei cugini.

Questa la formazione della Fiorentina vincitrice della Supercoppa Italiana:

Fiorentina (4-2-3-1): Andonov; Gentile, Frison, Lucchesi, Kayode; Bianco, Corradini; Egharevba, Agostinelli, Distefano; Toci. A disposizione: Fogli, Dainelli, Ghilardi, Munteanu, Romani, Petronelli, Favasuli, David, Neri, Amatucci, Rocchetti, Krastev. Allenatore: Alberto Aquilani.

FOTO ACF FIORENTINA