Sapevamo che sarebbe stato difficile, che la costruzione di una nuova Fiorentina avrebbe necessitato di tempo ma questa ennesima sconfitta fa male, molto male. A tutti, più di tutti a Vincenzo Montella che si porta sulle spalle più di tutti quel terribile finale di stagione dello scorso anno. Oggi però c’è un’altra Fiorentina. E’ in fase di costruzione, come hanno chiesto tecnico, Pradè e Commisso, ha bisogno di tempo per trovarsi, per formarsi. Ma nel calcio, lo sapete, di tempo ce n’è sempre poco. Nessun dubbio sul fatto che in questa squadra ci siano
delle qualità, ma convivono con limiti di età e di esperienza e anche su delle scelte che dovranno essere valutate bene. Io per esempio preferisco le squadre con i centravanti veri piuttosto che quelli finti. Vorrei i veri nueve e non quelli tattici. Per adesso è una Fiorentina a metà, autentico cantiere aperto ma speriamo che i tasselli vadano presto al posto giusto perchè i cattivi ricordi rendono tutto più difficile. Ma il pessimismo è un pessimo compagno di strada, meglio pensare positivo. Ci conviene.