L’ufficialità del passaggio di consegne fra i Della Valle e Rocco Commisso è arrivata alle 12:47. Dunque da oggi, 6 giugno, comincia una nuova era per la Fiorentina che passa nelle mani del fondatore di Mediacom che, con tanto di cravatta viola e visibilmente soddisfatto per il buon esito dell’operazione, ha rilasciato queste dichiarazioni: “Sì, sono il nuovo proprietario. Sono un fan del calcio italiano da sempre e non ci sono parole per descrivere quanto sia onorato di avere l’opportunità di contribuire a scrivere il prossimo capitolo della storia di un club leggendario come la Fiorentina – ha affermato Commisso -. Firenze è conosciuta in tutto il mondo come città che rappresenta il meglio della cultura italiana. In questi tre anni di contatti per acquisire il club, ho maturato una profonda consapevolezza di quanto La Viola sia importante per questa città e per i suoi tifosi. Chiesa? Farò il possibile per trattenerlo. Il nuovo stadio? Non mi chiedete cose che ancora non so”.
Sulla conferma o meno dell’allenatore, in esclusiva alla Gazzetta dello Sport, ha spiegato: “Non ho ancora preso decisioni in merito. Montella ha ancora due anni di contratto? A me non piace licenziare i dipendenti. Ho un curriculum lunghissimo di fedeltà ai miei impiegati e loro sono leali con me. Detto questo, il calcio è ovviamente un mondo completamente diverso da quello degli affari. E qualche volta sei costretto a sacrificare qualcuno”.
Nelle prossime ore Commisso sbarcherà a Firenze per vistare lo stadio, il Centro Sportivo e per tenere la conferenza stampa ufficiale di presentazione.