Difesa e Chiesa, la Fiorentina torna a vincere così
Le vittorie sono tutte belle. Anche quando il miglior giocatore in campo è stato Lafont, portierino che ogni tanto regala attimi di paura ma anche, come a Milano, interventi da felino autentico. Vittorie belle anche se il gol che ti porta i tre punti è venuto da chi, in questo caso Chiesa, per tutta la gara pareva confusa anima persa per il campo. Ma conta solo quell’intuizione, quella botta dal limite, quello spazio colto alle spalle di Donnarumma che è niente meno che oltre al portiere del Milan anche quello della Nazionale. Vittoria bella anche se Pioli l’aveva tutta costruita nell’annullamento dell’avversario, nella difesa, alta quanto volete, ma pur sempre difesa. Però… una difesa vincente, in Milenkovic, in Pezzella, Biraghi e forse sopra a tutti a Vitor Hugo. Perché alla fine è stata anche la prima vittoria fuori casa e anche la vittoria che ha riaperto la strada che potrebbe portare i viola in Europa. E ora Parma e Genoa per dare forza al ritorno dei segni.
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