Scialbo pari dei viola contro il Bari. Pioli: “Ora mi aspetto nuovi arrivi”
La Fiorentina chiude il suo ritiro di Moena con una prova non certo memorabile contro il Bari dell’ex juventino Fabio Grosso. E’ bastato un avversario organizzato, destinato a fare una buona figura nel campionato di serie B, per mettere in difficoltà la compagine di Stefano Pioli, troppo leggera e povera di contenuti tecnici per essere solo vagamente somigliante a quella che si presenterà al via del prossimo torneo di serie A, in programma tra meno di un mese. Almeno questa è la speranza di tutti i tifosi viola e dello stesso allenatore gigliato che, a fine partita, ha ribadito di aspettarsi arrivi di rilievo, in tempi stretti: “Mi è piaciuto lo spirito, il carattere. Adesso mi auguro che certe situazioni di mercato si chiariscano il prima possibile. E’ evidente che alle uscite dovranno corrispondere delle entrate. So che la proprietà vuole fare una squadra competitiva. Devono arrivare giocatori che vedano la Fiorentina come la massima aspirazione. E’ ciò che stiamo cercando. Abbiamo perso elementi importanti che però non avevano più motivazioni. E’ giusto cambiare, ma non possiamo aspettare troppo. Con la società ci sentiamo sempre. Se arrivassero elementi che già conoscono il campionato italiano sarebbe l’ideale perché saremmo pronti”.
Insomma, il tempo dell’attesa è finito e, già dalla prossima settimana, Pioli vorrebbe poter contare su una squadra più competitiva rispetto a quella vista nel corso di questo ritiro in Val di fassa.
Tornando alla partita, i viola, dopo un leggero predominio territoriale, vanno sotto al primo tiro in porta dei galletti, arrivato al 32′ del primo tempo. Dormita della difesa, con Hugo e Astori troppo incerti su un pallone lungo, ne approfitta Improta che ruba il tempo ai centrali gigliati e batte Sportiello con un preciso diagonale. La reazione della Fiorentina è tutta in un tiro da distanza ravvicinata di Chiesa, respinto in tuffo dall’ottimo estremo pugliese Micai.
Nella ripresa la reazione viola. Prima con Zekhnini, la cui conclusione a bottag sicura è murata da un difensore con la mano, ma l’arbitro non vede il rigore. Poi con Babacar, sul quale è ancora bravissimo il portiere Micai. Infine, al 29, il pareggio: bella combinazione tra Babacar e il nuovo entrato Sottil, cross basso per l’altro nuovo ingresso Baez che sfodera un gran colpo di tacco col quale supera, finalemnete, l’stremo deifensore pugliese.
Tra i migliori in campo tra i viola si segnala Cristoforo, sorprendentemente leader del centrocampo e Milenkovic che, nei pochi minuti disputati è parso più in forma del brasiliano Hugo del quale aveva preso il posto. Tra i meno il portoghese Gaspar, in palese difficoltà sulla fascia destra e Sanchez, ancora imballato e poco mobile sulla mediana.
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