2 marzo 2008: Papa Waigo e Osvaldo demoliscono la Juve a domicilio. Il video
Il 2 marzo è una data da ricordare per il popolo viola. E’ la data di una rimonta storica contro la nemica di sempre, ancora più bella perché realizzata nella casa della Vecchia Signora. Il 2 marzo del 2008, il giorno in cui Cesare Prandelli, allora tecnico della Fiorentina, non sbagliò praticamente niente, cambi compresi, visto che furono proprio i due subentranti gli autori dei gol decisivi.
I gigliati colpiscono a freddo la Juventus, allenata dall’ex Claudio Ranieri, con Massimo Gobbi, schierato come esterno sinistro al posto di Pasqual. Un bel triangolo con Jorgensen e piattone di giustezza a battere Buffon. Ma nel suo momento più difficile, la Juve trova il pari grazie a un’uscita a vuoto di Frey, punito in rovesciata da Sissoko. Nella ripresa i bianconeri si ritrovano in vantaggio: destro volante di Camoranesi e pallone in fondo al sacco. Sembra un copione già scritto altre mille volte, ma quel giorno la Fiorentina si ribella: Papa Waigo, da poco mandato in campo da Prandelli, raccoglie un rimpallo e, quasi scivolando, infila in diagonale Buffon. Poi, lo stesso senegalese, crossa al centro a una manciata di secondi dal termine. Sul pallone si avventa Osvaldo, anche lui entrato da poco, che in tuffo di testa piazza il gol della grande impresa. Per i tanti tifosi viola presenti all’Olimpico di Torino la gioia è incontenibile. Osvaldo imita il connazionale Batistuta, esultando con la mitraglia. Firenze gode ed è bello ancora oggi ricordare quei momenti. Sperando che di riassaporarne di simili… il prima possibile.
Ecco il video di Juventus – Fiorentina 2-3 del 2 marzo 2008, tratto da youtube:
I commenti sono chiusi.