Fiorentina a metà del guado. Per colpa di chi?
Braccino corto? Colpa dei difensori inadeguati o dell’allenatore che non insegna a difendere? Colpa del centrocampo che si è beccato, nonostante fosse in vantaggio, almeno tre o quattro pericolose ripartenze o del tecnico che pare avere solo la marcia avanti? Colpa della mancata fame del gruppo, così sostiene Sousa, o di un progetto a metà del guado? Certo la Fiorentina è bi-polare. Basta guardare il comportamento di alcuni giocatori. Per esempio il ventenne Chiesa che dopo aver dato tutto, segnato e colpito la traversa, esce malgrado tutto trascinandosi dietro la caviglia dolorante e qualche suo compagno che pare…essere entrato malvolentieri. Ma se la squadra è doppia negli atteggiamenti la responsabilità del tecnico rimane centrale. Così dopo la Coppa Italia pure la battaglia per la zona Europa League è a un passo dall’essere tumulata e nonostante la debacle delle seconde e terze forze del campionato. C’è il Pescara, va affrontato come una grande e va battuto, ultimo frammento di speranza campionato. Infine il Borussia Monchengladbach, stampella pericolosa.
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