“Sono in un top club, Tatarusanu è molto forte, aspetterò la mia chance”. Marco Sportiello si presenta così alla stampa fiorentina, mostrando orgoglioso la sua nuova maglia viola. L’intenzione è quella di affermarsi tra i pali della Fiorentina, ma senza fretta perché “prima mi dovrò integrare con la squadra e mettere in pratica ciò che mi dice lo staff. Poi dovrò essere bravo a sfruttare le occasioni che mi verranno concesse”.
La scelta del numero 57 è così spiegata: “Sta per 5 luglio, la data di nascita di mia moglie di mia figlia Sara”.
Umiltà, serenità, ma anche un  grande sogno: “Spero, attraverso la Fiorentina, di guadagnarmi un posto al Mondiale. E’ il sogno di ogni italiano che gioca al calcio”.
Nessuna polemica con l’Atalnta e con Gasperini, con il quale ha vissuto gli ultimi mesi da separato in casa: “Lui aveva fatto la sua scelta, così come la società a cui devo moltissimo. Non ce l’ho con nessuno, anzi ho imparato cose importanti anche in questo periodo nero”. Adesso la sua vita si è colorata di viola e Firenze spera che sappia calcare le orme dei campionissimi che hanno difeso i pali della Fiorentina, da Sarti ad Albertosi, passando per Superchi, Galli, Toldo e Frey… gli esempi da seguire non mancano di certo.

Firenze, presentazione del nuovo portiere della Fiorentina Marco Sportiello allo stadio Franchi 2017 01 18 © Massimo Sestini