Ma quale stanchezza? E la squadra sbaglia a lamentarsi dei fischi
Non va bene, vincere in trasferta (con le squadre di medio lignaggio) e poi non vincere in casa con… tutti, non garantisce affatto una stagione da protagonisti. Sousa se l’è presa con gli impegni di Coppa e ha fatto malissimo. Primo perché le ultime vere note positive la squadra viola le ha regalate in Coppa Italia e seppur a metà in Europa League, poi perché una Fiorentina costretta solo al campionato finirebbe per restarne prigioniera, soffocata dalla classifica e senza neppure l’ossigeno che ti regalano mercoledì e giovedì. Dire che i giocatori sono sfiniti per il doppio impegno fa sorridere. Specialmente dopo che Corvino è riuscito, finalmente, a dotare la squadra almeno di autentici sostituti. E poi… sfiniti?
Inoltre abbiamo letto con amarezza gli sfoghi di quei giocatori che si sono lamentati dei fischi del Franchi. Dimenticando che l’Inter, che ha gli stessi punti dei viola anche se non una gara da completare, dai tifosi ha avuto una contestazione decisamente meno… elegante.
Fischiano alla Scala, a Parma la lirica, che faranno mai due fischietti ai giocatori viola? Va bene l’ombrello protettivo a Sousa (ma come finisce la stagione vedrete che verrà prontamente richiuso) ma pure l’amarezza dei giocatori ci sembra davvero difficilmente sopportabile da parte di una tifoseria che passa da secchiate d’acqua a bombe di pioggia.
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