Viva, la Fiorentina che questa estate aveva preoccupato tutti e invece sta dimostrando di essere viva. Una squadra, imperfetta, migliorabile, con settori ancora poco produttivi (come l’attacco…), ma che passo passo conferma di avere in sé la possibilità di scalare le posizioni della stessa classifica.
Prima il successo, con fortuna, contro la Roma, poi il grigio ma confortante doppio recupero a Udine, infine il pari, senza alcuna fortuna, anzi con mille recriminazioni, con il Milan. La Fiorentina c’è, ora deve dimostrarlo anche in Europa League, perché ha gli uomini per farlo. E’ positivo verificare di volta in volta che proprio i nuovi arrivati si confermano fra i più positivi. Sanchez, certo, ma anche Milic e Salcedo. E ne aspettiamo anche altri, primo fra tutti quello che lo stesso Corvino ha indicato come la possibile sorpresa stagionale: Cristoforo.
Tocca a Sousa, adesso, dimostrare che crede anche nei più impegni, perché le Coppe sono importanti, fondamentali nell’arco della stagione. Inoltre devo dire che mi sta piacendo anche il fatto che la Fiorentina è viva pure quando deve affrontare temi spiacevoli, come quello delle direzioni arbitrali o degli scontri verbali fra club. Meno male, era l’ora.